Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] era alla base della mentalità agricola del tempo, nel complesso, non ostacolò il perfezionamento di nuove idee e tecniche è più importante è che l'opera dimostra che un certo numero di scrittori della Tarda Epoca Repubblicana e dell'inizio dell'Impero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Il suo progetto culturale era però molto più ambizioso e complesso. Per capire questa convergenza di intenti ma anche la Cenacolo) confermano quanto detto, al pari del numerocomplessivamente molto esiguo di tali opere. Capolavori assoluti, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] designate più tardi (pare in epoca carolingia) con il nome complessivo di 'trivio'.
Oggetto già nell'Antichità di esposizione in appositi trattati (con oscillazioni circa il loro numero; v. anche cap. II), le arti trovarono una fortunata sistemazione ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] 1965: «noi, esperti in umanità», una formula ripetuta numerose volte (a incominciare dall’enciclica Populorum progressio del 1967, chiamata a improntare di sé la società nel suo complesso, cioè le religioni minoritarie, dovrebbero invece – è ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] vescovi, monaci, priori, abati, allievi e maestri esigevano un vocabolario piuttosto ampio, una sintassi complessa e una grande precisione nell'uso dei numeri.
La terminologia del sapere scientifico
Nel campo dell'ethica, della logica e della physica ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] della vita» (life space). Uno spazio eterogeneo, complesso e articolato che comprende ovviamente gli oggetti, nonché i manipulates parents and harms young minds, 2007).
Vi è un numero crescente di esperti che, su una simile proposta, avanza forti ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] zona, sfruttate sia come serbatoi sia come campi affossati. Complessi di cocha sono stati individuati in differenti zone dell'altopiano del Titicaca, ma essi sono particolarmente numerosi soprattutto nell'area compresa tra i fiumi Azángaro e ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] .
I problemi della definizione concettuale si sono fatti ancora più complessi per l'intreccio che, dopo il 1945, è venuto a ai nostri giorni sostenitori e simpatizzanti in gran numero anche nelle democrazie occidentali - soprattutto fra studenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] viventi, dalle forme più semplici a quelle più complesse di attività finalizzate all’adattamento all’ambiente, da implicazioni non solo mediche, ma anche militari in relazione ai numerosi casi di nevrosi di guerra che si verificarono durante il ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] mostra infatti un'evoluzione verso forme di civiltà sempre più complesse e razionali, ma l'evoluzione non si svolge allo dell'Ottocento, in "Il pensiero politico", 1982, XV, 1 (numero speciale).
Annan, N., Leslie Stephen: the Godless Victorian, New ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...