PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] verso la teoria delle funzioni analitiche di variabile complessa. Tornato a Pavia, espose per la prima serie costituisce un elemento. Ad una tale varietà, evidentemente ad un numero infinito di dimensioni, si può dare il nome di spazio funzionale; ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] e contestualmente vennero cercati sottoscrittori, che aumentarono rapidamente di numero ("gli associati ci piovono d'ogni parte": G. " (Servolini, p. 5). L'opera costituì nel suo complesso "un excellente affaire de librairie", che "per l'eccellenza ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] 1931, in cui affrontò per la prima volta i complessi temi dello sviluppo di Roma moderna.
Lavorando come architetto e G. Sterbini (1938), e si classificò tra i primi in numerosi altri concorsi, tra cui quello per il piano di Bologna, dove ottenne ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] di Locate, lavoro che non portò a termine secondo il complesso progetto, a causa dei primi gravi segni di declino fisico Castel Fusano, si conosce a tutt'oggi un esiguo numero di prove: fogli con motivi decorativi destinati al Maggiolini ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] 1940-44; Il Momento, 1945-52, ecc.) e pubblicò numerosi articoli in periodici diversi (Il Primato,Mercurio,L'Elefante,La Settimana camera di Roma che non ebbe però lunga vita: con questo complesso nel 1969 il C. registrò un disco (I canti popolari di ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] -antiche adiacenti all'arco di Rimini: l'A., interpretando il complesso come una porta urbica, fece restaurare le torri. Ma nel una nuova sistemazione delle collezioni e ampliando il numero di sale disponibili per l'esposizione, ottenendo inoltre ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] e Fabrizio Carafa) e i testi, pur perseguendo nel complesso le canoniche tappe della lirica erotica, rispondono essenzialmente alla logica con l’aggiunta di quattro sonetti inseriti dopo il numero XL della editio princeps.
Il prestigio e l’ars ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] attuali contro la Persia - non solo le hanno ridotte di numero, ma le hanno "infiachite nel buon ordine" e " numerica, logistica e risorse. Con pari accuratezza e lucidità sono descritti le grandiose difese terrestri, le strutture civili, il complesso ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] d’asta italiani e stranieri.
Ciò che ne sortì fu un complesso organico e unitario (pur nell’eterogeneità e nel pluralismo disciplinare ’acquisizione – isolata o cumulativa – di un gran numero di stampati e manoscritti a integrare i primitivi nuclei ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] e parsimoniosa. Viene riferito inoltre che egli fece abbellire il complesso edilizio e l'arricchì di una fontana, collegata con . Di contro i sostenitori del Borghese erano assai più numerosi e godevano dell'appoggio degli ambasciatori di Spagna e di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...