PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] per la chiesa di S. Desiderio, oggi in deposito presso il Complesso museale del S. Maria della Scala a Siena (Ciampolini, 2010, pp la natura morta è visibile anche in un buon numero di tele raffiguranti un tema iconografico particolarmente caro alla ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] attrici della commedia dell'arte. Gli aneddoti in proposito sono numerosi: è certo che contro i commedianti di piazza di ed appesi nei confessionali e nelle pubbliche vie.
È complesso valutare l'efficacia dell'apostolato missionario di Francesco De ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] sarebbe difficile accedere alle sue concezioni di un complesso di rematori, uomini anch'essi prima che elementi del 1547 una quinta. I risultati furono ottimi: il numero delle galere dei condannati andò poi gradualmente aumentando finché alla ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] D. Maffei - P. Maffei, pp. 57-64), dai numerosi incunaboli e dalle successive edizioni del XVI secolo (ibid., rispettivamente pp suo e di Alessandro Tartagni. Ma lo scritto nel suo complesso è del G. tanto più che nell'inventario dei suoi libri ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] littera textualis molto posata in armonia con l'aspetto, nel suo complesso, assai curato di questo manoscritto. Nella copia dell'ultimo canto, Cicerone. Sono ugualmente importanti in questa prospettiva il numero e la qualità dei suoi discepoli, così ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] di Bassano, la S. Anna con la Vergine venerata da numerose monache del Museo di Stoccolma, l'Ultima Cena della Galleria Pitti quel tempo a Venezia, dopo la sua formazione nel complesso mondo del manierismo fiorentino.
Anche le prime prove autonome ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] 22, p. 8; 25, p. 4; 28, p. 4. Tra i numerosi libri per le scuole ricordiamo: Li così nuvelli (in collaboraz. con L. Nicastro), I di G. La Pira, Milano 1980. Profili d'insieme e valutazioni complessive: S. F. Romano, Vann'Antò D. G., in Belfagor, ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] qualche mese dopo, sulle modalità e sull'esito di una complessa operazione finanziaria, in cui accanto al C. era coinvolto iugoslavi nella penisola. Seguì il sequestro di un certo numero di immobili, compresa la sede del consolato iugoslavo a Milano ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] 'UPIM che dopo il 1936 vide notevolmente accresciuto il numero delle filiali. Nel marzo del 1941, Si addivenne . Tuttavia, anche in questa situazione emerse la grande validità dei complesso aziendale che il B. aveva saputo plasmare in più di vent ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] D. era professore in scuola sussidiata dallo Stato e il numero dei dipendenti statali fissato per la Camera dalla legge elettorale vigente Vetulonia appresso gli antichi, ibid. 1895, un complesso di opuscoli eruditi ascendente a oltre seicento pagine ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...