PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] 58, n. 1).
Sicuro risulta, invece, che nel complesso periodo in cui alla guida del Comune capitolino si alternarono 65, n. 3).
Pandolfo fece parte di quel consistente numero di cittadini romani dall’elevato profilo sociale e politico chiamati in ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] cui fra i testimoni presenti alla consegna, fatta dal Comune a un gran numero di famiglie, delle paludi di Altedo e Minerbio compariva B. semplice " più ampia di cui si disponga - e nel complesso ben degna di fede -, tagliata com'è dalla prospettiva ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] indulgere al gusto e alle esigenze del pubblico. Notevole il numero dei personaggi, sedici, ma quasi tutti ben delineati, in patria. Nella struttura dell'opera si trovano in complesso forme che anche per la versificazione rimangono ancora nella sfera ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] Biblioteca nazionale di Firenze.
Dal complesso della sua produzione letteraria risulta come 251; W. Rudiger, Andreas Dactius aus Florenz, Halle 1897 (utile perché riporta numerosi passi delle opere dei D.: cfr. la recensione di F. Ramorino in Riv. ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] in via della Marrana, «presso la Bocca della Verità numero 4 e 5», congiuntamente a un secondo fabbricato con ingresso su via della Greca: il nucleo iniziale del complesso industriale Pantanella.
Dopo l’approvazione delle leggi eversive dell’asse ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] famiglia possedeva alcune case, in comproprietà con altri parenti del numeroso casato, ma dopo il matrimonio si era trasferito in un della famiglia, siamo pure in grado di stabilire il reale complesso delle entrate alla data del 1° genn. 1736: le ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] . 2166, f. 92). Inoltre, il G. dotò il palcoscenico di complessi effetti speciali: macchine per il volo, per il tuono e per la modifiche sia alla platea sia al palcoscenico, aumentando il numero di palchi nei primi tre ordini; fu apprezzato dai ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] con la teoria del dualismo nucleare e con quella, complessa, dei cromidi. Denominazioni, congetture e ipotesi che oggi così nei maschi, che sono generati da partenogenesi, il numero aploide. Lo aveva osservato F. Meves nelle sue magistrali ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] e Geminiano Montanari, al Vallisnieri, oltre a un bel numero di minori e di minimi. Non vanno sopravvalutati con ciò solo all'ossequio di una tradizione "nobile" depositata nel complesso delle buone scritture del passato, ma anche rivolta (come ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] si dovesse dare importanza più che a questi caratteri, al complesso dell'organizzazione. Aggiunse da parte sua tre specie al genere delle modifiche da lui introdotte nell'ambito del numero e della disposizione delle famiglie. Completa il trattato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...