L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] Il valore monetario del r. è ricavabile sommando il valore complessivo ai prezzi di mercato dei beni e dei servizi prodotti, per qualsiasi forma di risparmio).
R. nazionale. Ancor più numerosi sono i problemi che si presentano per il r. nazionale: ...
Leggi Tutto
Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] al fine di assicurare una migliore qualità della vita a un enorme numero di persone. Non solo: la città è al tempo stesso operativo (per es. a. Unix o DOS o MacOS ecc.) il complesso di condizioni di lavoro, procedure e vincoli connessi con l’uso di ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] sono 2 (pressione e temperatura) oltre ai parametri di composizione, che sono c−1 in ogni fase, quindi complessivamente f (c−1)+2. Se il numero delle equazioni è uguale a quello delle incognite, il sistema si trova in uno stato univocamente definito ...
Leggi Tutto
I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] anni 1970, questo indirizzo ha offerto un elevato numero di contributi teorici ed empirici: i primi, altri enti decentrati.
L’attività finanziaria dello Stato nel suo complesso è rappresentata dal bilancio annuale di previsione, che registra non ...
Leggi Tutto
Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] e verifica dei processi di apprendimento; valutazione complessiva del progetto adottato). Il primo provvedimento che fa p. lineare, p. non lineare, p. quadratica, p. a numeri interi, p. mista.
P. lineare
La p. lineare è caratterizzata da ...
Leggi Tutto
Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] dal supporto materiale in cui viene incorporata) in un numero indefinito di esemplari. Si tratta di entità che costituiscono La protezione contro tale rischio si realizza attraverso quel complesso di regole che va sotto il nome di proprietà ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] Einleitung e Die Judenfrage, apparsi sul primo e unico numero degli Jahrbücher alla fine del febbraio 1844. Risalgono a questo del capitale originariamente investito. L'analisi, nel complesso, tende a sottolineare come, simultaneamente allo sviluppo ...
Leggi Tutto
innovazióne tecnològica Locuzione con cui si indica l'attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e [...] e di sviluppo tra i primi e i secondi è andato complessivamente ampliandosi, con il fallimento dei paesi latinoamericani e con il concetto di sistema nazionale di innovazione.
Un vasto numero di studi empirici a livello di singola impresa, ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] quello con meno istruzioni, tra tutti quelli che generano questa successione; indicando con K(N) il numero di queste istruzioni, si definisce complessità algoritmica, C, della successione la quantità: C=limN→∞K(N)/N. Se esiste una regola semplice ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] è quindi soddisfacibile (in Z). Analogamente risultano m. di G gli insiemi Q, R e C dei numeri razionali, reali e complessi muniti dell’ordinaria addizione. I m. di G sono i gruppi.
Caratterizzazione e completezza
Il problema della caratterizzazione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...