Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] del profitto sarà dato da s/(c + v), ovvero, se si dividono numeratore e denominatore per v, dal rapporto fra s/v (che si può definire è inequivoca, tale non è per il capitale nel suo complesso; dunque non si può affermare che vi sia una relazione ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] il malessere finanziario, esploso nel 1873, proseguì negli anni successivi. Sul fronte bancario i dissesti furono numerosi ovunque. Negli Stati Uniti il numerocomplessivo delle banche commerciali - che era raddoppiato, da 1.500 a 3.000, nel periodo ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] per le assicurazioni sociali, e i capifamiglia con numerose persone a carico non sono gravati da oneri maggiori 'frequenza d'uso' dell'assicurazione privata, nel suo complesso, assai modesta: prendendo in considerazione, quale misura di frequenza ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] riduzione degli orari. Per gli operai americani, per esempio, il numero settimanale delle ore di lavoro passa da 51 nel 1909 a 45 , è stato 1,3-1,6 volte maggiore del volume complessivo della produzione tra l'inizio dell'era cristiana e il 1948 ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] svolgono, oltre che un'attività economica di intermediazione, numerose altre funzioni riconducibili all'attività istituzionale della borsa (come mercato ufficiale dei valori). Si tratta in complesso di funzioni di rilievo pubblico, per l'esercizio ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] , le emissioni e gli stati interni sono conosciuti, il numero degli schemi di transizione che possono essere ottenuti è enorme. Senza tenere conto della complessità computazionale dovuta alla lunghezza della sequenza di identificazione, un sistema ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] oltre che con le consuete notizie, con saggi di più complessa portata: sui prezzi delle sete, sulle finanze del Regno contro gli altri insegnanti italiani; ma i non molto numerosi suoi seguaci furono assurdamente accusati dai mazziniani di essere ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] fu la vera e propria divisione del globo in un certo numero di sistemi coloniali. Il colonialismo, dunque, è stato il sempre difficili da sostenere come da respingere, ma, nel complesso, sembra verosimile che, secondo le parole di un rapporto delle ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] precedenti), tale retribuzione è cresciuta in misura leggermente inferiore al PIL, per cui l'invarianza della quota complessiva è dipesa dalla crescita del numero dei dipendenti pubblici (a un tasso medio dell'1,8%, cifra del tutto simile a quella ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] La frazione posseduta da i del profitto πi di j è un numero compreso fra 0 e 1 che denoteremo con Θij (ovviamente formula).
si tenta di matematizzare dei campi di fenomeni ben più complessi di quelli fisici, quali sono i fenomeni biologici e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...