Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di tipo sistematico, necessario per un malato che presenti disturbi complessi o lamenti sintomi vaghi e non chiaramente localizzabili, si richiedono esami di laboratorio in gran numero e non mirati, diretti comunque ad analizzare tutti gli aspetti ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] insieme di problemi già noti, di tale entità e complessità che i molti studi specifici a essi dedicati servirono non Langley e Walter H. Gaskell. Alla fine del secolo un gran numero di fisiologi di origine britannica era già in prima linea sul campo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] dotare la farmacopea di un sistema di corrispondenze più complesso, di cui faceva difetto, diventando inoltre fonte di uno staff dirigenziale composto da quattro persone e di un certo numero di medici. Una di queste case di cura aveva dieci corsie ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] voli con compiti ed equipaggi diversi, con una permanenza complessiva in orbita di 206 giorni.
Scoperte per Nettuno: 10 milioni di composti, tra inorganici e organici, e che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 all'anno.
Il satellite ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] A suo avviso, il malato moriva «a causa del taglio e del numero di piaghe e per la debolezza del corpo » (7); questo indica che parte soltanto il cibo ma anche il modo di vita nel suo complesso, cioè l’attività fisica, il sonno, la vita sessuale, i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] anima di Aristotele diedero luogo a speculazioni diverse e complesse e a discussioni sulla natura dell'anima e delle sue ai piccoli mammiferi, nei quali le pieghe sono molto meno numerose, e rispetto ai pesci e agli uccelli, la cui superficie ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] sviluppo di membrane che, staccandosi dalla membrana cellulare, formano complesse digitazioni o lamine che penetrano profondamente nel citoplasma e a cui sono associati numerosi mitocondri che forniscono l'energia necessaria per le operazioni del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] un significativo passo avanti nello studio delle proprietà della funzione ζ. Egli dimostra che, detto N(T) il numero dei suoi zeri complessi con parte immaginaria compresa tra 0 e T, il sottoinsieme di quelli con parte reale 1/2 (che soddisfano ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] la geometria, e non si possono concepire queste cose senza i numeri implicati da ciascuna di esse. (ibidem, I, 4, 2 dal platonismo, e dunque vicino al movimento piuttosto complesso e diversificato dei medioplatonici. La Suda (Lexicographi Graeci ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di lezioni su queste materie fino alla creazione di un numero sempre crescente di teatri per le lezioni di anatomia.
La Collegio Romano, permette d'identificare un quadro molto più complesso e sfumato di quanto si fosse ritenuto. Passando dalla ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...