CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1914 (pp. 255 ss.).
Non irrilevante, al di là delle numerose polemiche d'ordine accademico, di cui va ricordata quella del 1908 ( che il C. aveva fatto sua, inserendola nel proprio complesso quadro teoretico (La filosofia di Giambattista Vico è dell ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di S. Basilio nel Foro di Augusto e il complesso che fece ristrutturare a sue spese. A livello urbanistico il rinfocolato le proteste papali, che pure si erano susseguite attraverso numerosi messaggi inviati nel corso dell'anno al re, alla regina ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] al maggio del 1974 ne erano stati pubblicati trentun numeri. La ‟Cronaca" dichiarava di rispettare scrupolosamente la
È chiaro che attualmente l'idea di contestazione è nel suo complesso in crisi nel mondo occidentale. La sua filosofia, i suoi ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] riduzione degli orari. Per gli operai americani, per esempio, il numero settimanale delle ore di lavoro passa da 51 nel 1909 a 45 , è stato 1,3-1,6 volte maggiore del volume complessivo della produzione tra l'inizio dell'era cristiana e il 1948 ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] di Marx ed Engels, se non la potenza del numero dittatorialmente (e quindi provvisoriamente) contrapposta alla potenza dell' dal XVI secolo, iniziano a formarsi in Europa imponenti complessi statuali come la Spagna, la Francia e l'Inghilterra, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] difficili da definire, così come è spesso complesso precisare i rapporti d'origine tra concezioni tra 2; 85, 2; 114, 8; 118; 123, 7; 145, 4; secondo la numerazione della Vulgata a cui si fa qui riferimento). Si tratta spesso di una descrizione del suo ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Verbum, 19). L'esame di questo testo si fa allora più complesso. Da tutti viene scartata l'opinione di A. von Harnack, risalente della legge mosaica, malgrado la presenza di un numero sempre crescente di convertiti dal paganesimo. La presenza ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] artisti per un periodo di cinquant'anni un grandissimo numero di opere che andavano dagli edifici ricoperti di affreschi, qui il suo nome) a scapito della qualità, rappresentano un complesso schema allegorico che celebra Paolo III. Il Vasari, che era ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] domanda esordiva la ricerca del G. e, dal settimo numero, la rivista ritenne di poter dare una risposta positiva si sviluppò nel tempo un legame destinato a essere parte rilevante del complesso intreccio di rapporti e di conflitti con il PCd'I, con ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] troviamo un consenso sul programma e in altri ancora un complesso di idee mutuate da varie fonti e messe insieme alla democrazia organica sottolineano che le persone fanno parte di numerosi gruppi naturali, basati su relazioni sociali primarie - ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...