CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] esercito si era venuto spostando sulle due concezioni di esercito-numero e di esercito-qualità, le quali, al di , e da 4 carri per le riserve e altri materiali; in complesso si avevano 28 barche, 2 navicelle, 8 cavalletti, 196 travicelli snodati ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] genitori. La legge che passerà agli archivi parlamentari col numero 107 del 2015 viene contestata in diversi punti. Quello su alla programmazione precedente. Per il 2015 Erasmus + dispone complessivamente di 1 miliardo e 736 milioni di euro per ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] dell'impero etiopico era già stata proclamata da tempo.
La disparità di numero tra le forze a disposizione del B. e quelle etiopiche era enorme e a riprendere il movimento di ritirata. In complesso, gli Italiani perdettero, fra morti e prigionieri, ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] . Tenne altre conferenze agli allievi dell'Accademia, inviò un complesso promemoria al comitato ammiragli; su invito di U. Cagni e quindi non era utile imitare (come invece si faceva) il numero e il tipo di unità della vicina Francia. Per assicurare l ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] da Finocchiaro Aprile. Nondimeno il risultato finale fu nel complesso assai apprezzato.
Il F. fu autore di un'altra funzione giudiziaria, ottenendo al tempo stesso una riduzione del numero dei giudici ed il conseguente beneficio finanziario. In parte ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] del Mezzogiorno era caratterizzata da un gran numero di sedi vescovili rispetto all'estensione del decima.
Non possediamo dati sufficienti per un calcolo del reddito complessivo derivato dall'imposizione della decima da parte della Sede Apostolica ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] e la Repubblica partenopea, si unisce un giudizio nel complesso negativo sull'età napoleonica, per le tante energie italiane ripudio dell'uso della forza, l'opportunità di ridurre il numero dei soldati, di abbreviare la durata della ferma e di ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] costituzionale, II, Roma-Milano 1977, pp. 3-37). Il complesso della ricerca del B. si muove infatti sul piano delle istituzioni fa, quello che ci interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] si tratta di una tendenza in crescita, unitamente a un maggior numero di partenze su base (semi)familiare in generale. La quota dei campo e invitano a unirsi al jihad. In questo complesso network, hanno assunto un ruolo di particolare rilevanza alcune ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] di Politica Internazionale (ISPI) e al lavoro di un vasto numero di studiosi ed esperti che a vario titolo hanno contribuito. Al fine di rendere intelligibile un mondo complesso si è organizzata l’opera in tre sezioni, che offrono prospettive ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...