Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] Bozzi osservò che i lavori della Costituente furono dominati dal complesso del tiranno: quello morto e sepolto e quello che francese, grazie a Charles de Gaulle, cambia di numero e si afferma il semipresidenzialismo, dalle sinistre demonizzato di ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] più colto e più civile del mondo. L’Europa ebbe il maggior numero di vittime, di rovine e di profondi sconvolgimenti politici, economici e e in un paese vincitore ma afflitto dal complesso della ‘vittoria mutilata’, come l’Italia, organizzazioni ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] e Domenico Primerano, Pollio apparteneva a quel vasto numero di ufficiali dell’esercito italiano reclutati tra i ranghi militare.
Era un incarico delicato, soprattutto considerato il complesso rapporto tra Italia e Austria-Ungheria all’interno della ...
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CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] sono occupati, le inserisce in una rete molto più complessa di rinvii culturali.
Lasciando agli storici dell'arte il compito dell'imperatore per Capua è dimostrato anche dai suoi numerosi soggiorni nella città sia negli anni di costruzione della ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] Ordini. In ogni caso questi rapporti non coinvolsero l'istituzione nel suo complesso, ma solo singoli suoi esponenti.
Alle stesse conclusioni si perviene se si considera il numero dei vescovi monaci che ressero le diocesi del Regno di Sicilia in età ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] e cause economiche. Le cause o ragioni di un fenomeno complesso come la Riforma sono molteplici. Era presente senza dubbio una ruolo determinante nell’adozione della Riforma in un certo numero di territori, al fine di liberarsi dal condizionamento ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] meridionale e Spagna; inoltre elaborò un complesso sistema politico-giuridico di riconoscimento dei nuovi accoglievano gli aspiranti volontari e, se questi non erano in numero sufficiente, avevano il diritto di ricorrere all’arruolamento forzato. A ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] caribico.
Il periodo preclassico: la nascita di una civiltà complessa
Il corso della storia maya sembra avere seguito nel 365 giorni. Le date dell’anno religioso erano registrate premettendo un numero da 1 a 13 ai 20 nomi dei giorni, quelle dell ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] europei in cerca di migliori condizioni di vita. Nel suo complesso la popolazione, agli inizi del Settecento intorno a 1.700.000 conciliazione con la Gran Bretagna, ma cresceva sempre più il numero di coloro i quali non volevano più la parità con ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] il resto per lo più dell’Africa subsahariana. Si tratta di un numero considerevole, ma non di un picco storico, come quello che venne talvolta a malincuore.
Il trattato di Schengen
Complesso di accordi che intendono favorire la libera circolazione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...