Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] scopo, ma risulta distribuita nei vari beni considerati nel loro complesso; r. ordinaria, o legale, è quella imposta da di guerra; l’ufficiale cessa da tale posizione dopo un numero di anni stabilito e passa in congedo assoluto.
Nella terminologia ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] sociale nel suo complesso (o in alcune componenti di tale sistema).
Storia
Misure di f. Complesso di accordi che attività militare da condurre, gli Stati che vi partecipano, il numero delle forze coinvolte, le date di inizio e fine delle operazioni ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] scopi, nel suo comportamento.
Teorie della personalità
Numerose teorie della p. sono state formulate nell’ambito quello di mente, intesa come un sistema informativo altamente complesso in cui i dati provenienti dal mondo esterno vengono registrati ...
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Descrizione di uno stemma, con i suoi smalti, le sue partizioni, le sue figure nella loro posizione, nel loro numero, nei loro attributi, secondo le leggi e la terminologia proprie della scienza araldica.
L’etimologia [...] poi si blasona ogni singola sezione come fosse a sé stante indicando i numeri della sezione, per es.: ‘partito di due e troncato di due ’argento (dei Villani)’.
Quando abbiamo uno stemma complesso formato da quarti di famiglie o paesi molto conosciuti ...
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Periodo al quale risale la più antica industria umana, cioè quella dell’antica età della pietra, o età della pietra scheggiata. Il termine è stato introdotto da J. Lubbock nel 1865 in opposizione a Neolitico [...] nomadi su un vasto territorio, che disponevano di un numero limitato di beni, non avevano una divisione sociale del lavoro Tali industrie su ciottolo e su scheggia prendono nel complesso il nome di Olduvaiano e consistono prevalentemente di choppers, ...
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Insieme di provvedimenti e di operazioni per portare un reparto militare o tutte le forze armate di un paese dalla loro costituzione di pace alla loro formazione di guerra. Per estensione il termine è [...] per la difesa territoriale.
La m. civile è il complesso dei provvedimenti mediante i quali la popolazione civile assicura continuità monete rimase quello del controllo dei cambi, che numerosi Stati avevano adottato già prima dello scoppio delle ...
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Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...] esoterico, della religione taoista, fortemente orientata verso la natura e il corpo umano, incoraggiarono lo sviluppo di un gran numero di tecniche di combattimento, in stretta connessione con le scuole di pratica spirituale. In seguito, le arti m ...
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tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] tutelare gli interessi sia di questa, intesa nel suo complesso, sia dei singoli plebei, contro i soprusi dei magistrati opposti alle loro iniziative. Con il passare del tempo il numero dei tribuni aumentò gradualmente, fino a raggiungere le 10 unità ...
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(o Ndebele) Denominazione che tende oggi a essere usata per indicare la popolazione della parte occidentale dello Zimbabwe, ma che si riferisce piuttosto a un’entità politica. Da una particolare carica [...] il regno creato dai suoi discendenti integrando diverse popolazioni in un complesso sistema politico e sociale. La nascita dello Stato m. si dalla prima metà del 20° sec., tuttavia, un numero sempre maggiore di uomini m. trovò lavoro nelle città, ...
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Ciò che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 4. fisica Q. dimensione Dimensione individuata dalla variabile temporale, necessaria, insieme alle tre variabili [...] italiane (tirrenica, adriatica, ionica).
Nel linguaggio politico, o della pubblicistica politico-economica sociale, q. mondo, il complesso dei paesi e delle aree sottosviluppate che, rispetto al cosiddetto Terzo mondo, non dispongono neppure delle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...