Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] ?
La forza e la celerità espansiva del fenomeno nazionale costituiscono uno dei più complessi e affascinanti problemi del mondo contemporaneo. Sempre più numerosi sono diventati, dopo la Prima guerra mondiale e soprattutto nella seconda metà del ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] in Turchia venne coinvolta nel primo progetto di pulizia etnica e di g. del 20° secolo. Il numero delle vittime, in realtà piuttosto complesso da determinare, poiché varia a seconda della stima demografica della presenza armena in Turchia prima della ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] diverse. Solo là dove è possibile sperimentare un gran numero di modi diversi di fare le cose si otterrà una pensiero liberale degli ultimi decenni, ci fanno intendere meglio la complessità dei rapporti che intercorrono fra l. e democrazia. Già G ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] totalitaria' veniva sostituita da un approccio storicamente più complesso in cui spesso, tuttavia, l'immagine dell' , la difesa della sua 'libertà di parola' da parte di numerosi intellettuali di sinistra, tra cui spiccava lo statunitense N. Chomsky. ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] . A sostegno di questa tesi si cita il complesso rapporto finanziario e commerciale venutosi a instaurare dai primi Uniti, con la prima che ospita le sempre più numerose imprese statunitensi che hanno deciso di delocalizzare la propria produzione ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] quest'ultimo, si vede che si tratta di un rapporto complesso: il testimone spesso non comprende perché lo si voglia fratturarsi secondo linee radiali, dopo che era trascorso un certo numero di anni dalla registrazione. È poi venuto il filo ...
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TATTICA (XXXIII, p. 323)
Giuseppe SANTORO
Romeo BERNOTTI
L'evoluzione della tattica fra le due guerre mondiali, e particolarmente durante la seconda, è stata dominata dall'avvento di fattori tecnici [...] e su un'intensa reazione di movimento, affidata al complesso potente di fanteria-carri. È presupposta l'infiltrazione, e eludere la vigilanza e la reazione; i bombardieri, anche numerosi, ma soli, riuscivano a difendersi assai malamente dalla caccia ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] ÷ 70 km. in terra.
Una flotta anfibia è formata dal complesso del naviglio da sbarco, del naviglio da trasporto e del naviglio ausiliario navi di scorta, 324 ausiliarie, 224 mercantili, numerose unità navali costiere e 70 navi da blocco, destinate ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] all'industria dei tappeti, il cui mercato è sempre vivace. In complesso l'allevamento ovino e caprino si calcola che raggiunga i 30 . Nel 1957 fu introdotto un nuovo emendamento che portava il numero dei membri del Maglis da 136 a 300 membri, con ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] misura di ritorsione che dava luogo a complesse trattative risolte tutto sommato positivamente entro il forniti di telecamere e di apparati di registrazione. Fu svolto un numero imponente di missioni aeree (circa 2000 al giorno) su territorio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...