Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] delle Alpi e del Mediterraneo.
La matematica del tardo Illuminismo
Il periodo tra la metà del Settecento e l’arrivo dei francesi in calcolo di numerosissime sue cifre decimali costituisce un banco di prova dei metodi numerici e della potenza dei ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] , invariante nel tempo, libero, lineare, periodico): v. sistemi, teoria dei: V s. (nuclei atomici) composti da un numero di nucleoni minore o uguale a 4; teoria dei: V 317 e. ◆ [MTR] S. metrico decimale (SMD): v. unità di misura, sistemi di: VI 407 ...
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semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può [...] s.: quello in una sola variabile, in contrapp. a integrale multiplo. ◆ [ALG] Numeroperiodico s.: un numeroperiodico che non sia misto, cioè la cui parte decimale sia completamente periodica (per es., 1.666...). ◆ [ALG] Punto s.: quello di una curva ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...