CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] "i tempi e le guerre avevano cresciuto... in infinito il numero de' preti", lo spirito con cui si abbracciava la carriera che, dopo un processo, condannò la venerazione dell'immaginario Calà, proibendone la diffusione delle immagini.
All'inizio dell ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] nel superamento onirico della divisione tra reale e immaginario, nell'abolizione dei limiti di tempo e e, pubblicati postumi: La baracca e gli uomini d'onore e I microzoi (ibid., numero speciale dedicato allo J., 1982, n. 8-9, pp. 59-99), nonché, ...
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MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] Esposizioni di Roma nel 1913, in cui figure dell’immaginario isolano emergono da campiture piatte al nero, che già (Luigi Bertelli), in cui già dagli anni Dieci erano attivi numerosi disegnatori sardi, da Giuseppe Biasi a Primo Sinopico (Raoul Chareun ...
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11 settembre 2001
11 settèmbre 2001. – L’11 settembre 2001 è una data storica nel mondo contemporaneo: negli Stati Uniti, in una successione di attentati senza precedenti, quattro aerei di linea vengono [...] consuma praticamente in diretta televisiva, seguita da un numero incalcolabile di spettatori nel mondo, e naturalmente le ai fatti di Dallas, invece, opera sul fronte dell’immaginario culturale e funziona su due diversi – ancorché intrecciati – ...
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SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] di vacanza’, assumendo un ruolo fondamentale nel suo immaginario poetico.
Nel 1952, lasciato l’insegnamento, entrò come le traduzioni), buona parte della produzione in prosa e le numerose prose critiche, mai raccolte in volume (V. Sereni, Poesie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto, ai nostri giorni, soprattutto come autore di grandi classici del romanzo popolare, [...] nel tempo, centinaia di riedizioni ed altrettanti adattamenti – cinematografici, televisivi, fumettistici – che le hanno spesso spinte fino alla soglia della leggenda che alimenta l’immaginario collettivo di un numero sempre maggiore di generazioni. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mattatore della scena artistica americana dalla fine degli anni Cinquanta, Andy [...] quadri. Il fatto di scegliere proprio quelle immagini è significativo del diffondersi della pop culture nell’immaginario collettivo di un numero sempre maggiore di persone.
Il successo lo introduce in un ambiente mondano molto esclusivo e attivo ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] dell’amazzone guerriera che suonava perturbante per l’immaginario maschile del tempo, come testimoniato anche dalla descrizione morì a Napoli il 19 maggio 1869, in una casa al numero 22 del Grottone di Palazzo, l’attuale via Gennaro Serra.
Esaltata ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] questo punto: «È sempre possibile – scriveva – riunire un numero anche rilevante di uomini che si amino l’un l’altro, come entità politica. Cosa che un tempo non era, se non nell’immaginario antisemita, e che ora in gran parte lo è di fatto per via ...
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Futurismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema futurista
I rapporti tra il F. e il cinema, che si concretizzarono nel manifesto La cinematografia futurista pubblicato su "L'Italia futurista" [...] 1913) in cui si parla del cinematografo e del "numero incalcolabile di visioni e di spettacoli irrealizzabili" che esso macchine, Ravenna 1987.
La città che sale: cinema, avanguardie e immaginario urbano, a cura di G.P. Brunetta, A. Costa, Trento ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...