BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] di parodia dell'inferno con la morte finale della Morte stessa; numerosi sonetti in lingua composti tra il 1810 e il '20; che sia opera nientedimeno di Aristofane, "translata" da un immaginario "Franco Laurentii" e ricopiata da lui il 19 maggio 1828 ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] novelle, da rivedere e ampliare, nelle intenzioni, fino al numero di trecentosessantacinque, un’organicità che le ponesse nel solco Roma 1978; P. Puppa, Fantasmi contro giganti. Scena e immaginario in Pirandello, Bologna 1978; M.L. Altieri Biagi, La ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] di Carlambrogio da Montevecchia (Milano 1836), l'immaginario merciaio brianzolo cui si intitola il più famoso di di C. C., a cura di A. Vismara, Milano 1896. Tra i numerosi scritti commem., alcuni tra i più importanti sono raccolti In morte di C. ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] infanzia sullo Stretto costituì il primo deposito dell’immaginario popolare e marino del prosatore. Sebbene il di letteratura, condiretta con Italo Calvino; pubblicazione che poi avvenne nel numero 3 del 1960 (pp. 7-109) sotto il titolo I giorni ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] e si registra una più marcata ripresa dell'immaginario presente nel Codice di Perelà: sono favole , M. Moretti, E. Montale, S. Solmi, A. Giuliani, G. Pontiggia); il numero speciale di Galleria, XXVI (1974), 2-4 (con interventi di S. Quasimodo, N. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] ",a sbandierare quasi, rivolgendosi con reminiscenza classica all'immaginario viandante, questa sua solitudine e questa sua ostentata che il C. compilò ampliando nelle successive edizioni il numero e la portata dei singoli brani. Pur non avendo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] il 3 genn. 1869 Il Velocipede (solo il primo numero aveva sottotitolo: Scorrerie settimanali nel campo scientifico letterario ed narrazione del viaggio che Geronimo, sindaco di un immaginario paese piemontese, aveva dovuto compiere nella capitale per ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] Maremma, furono decisivi nella formazione dell'immaginario del futuro scrittore.
In questo periodo ricevette amico dei fichi d'India, ibid., 1° giugno 1943, pp. 139-148; Empoli, numero straord. per il 1959-60, pubbl. il 9 luglio 1961, pp. 37-54; L ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...]
Nella Corneide l'autore si trasferisce oniricamente in un immaginario paese, ai cui lidi approdano grandi torme di cornuti le due parti della cantata), ristrutturato con un maggior numero di personaggi e quindi di situazioni narrative e sceniche. ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] teatrale meneghina di E. Ferravilla, si imposero nell'immaginario del popolo tanto da rappresentare, per antonomasia, i scelta di campo, un passaggio - destinato a impegnare un numero sempre maggiore di intellettuali - dalle schiere dei bohémiens a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...