CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] i lavori ebbero inizio il 3 novembre di quell'anno; l'intero ciclo raffigurante l'Icoronazione della Vergine e sei santi triestini ( italiano, e nel 1930 espose alla Biennale veneziana un folto numero di opere mentre nel 1932 decorò con una nicchia a ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] avrebbe fatto bene a restringere rigorosamente a quattro il numero degli ordini e a vigilare con severità che non e da discussioni su decisioni di precedenti concili; anche l'intero problema della riforma della Curia doveva essere evitato. Il 26 ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] (con Alpago Novello, Cabiati e Franco Poggi). È infine da ricordare la realizzazione, sull’intero territorio nazionale, di un notevole numero di stazioni e impianti idroelettrici posti in corrispondenza di bacini idrici naturali e artificiali e di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ideologico-letteraria con D'Annunzio, a cui era dedicato il numero della rivista, nella risposta ad una inchiesta su La Longanesi aveva dato inizio, sin dal 1960, alla ristampa dell'intero corpus delle opere di Comisso. Ma è soprattutto nei libri ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] accettare tale soluzione, comportarono il fallimento dell'intero negoziato. Nuove azioni militari portarono a una seconda stati di debolezza, nel 1622 e nel 1623 egli fu colto da numerosi attacchi di gotta. Un'ultima ricaduta ne provocò la morte, la ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] secondo matrimonio, le giostre che seguirono, notevoli per il numero e la qualità dei partecipanti, e il viaggio di , ed anche due orazioni di s. Basilio ed il De differentia inter odium et invidiam di Plutarco. Inoltre nella Bibl. naz. di Parigi ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 1483e che fu sepolta nella chiesa di S. Antonio. Dei suoi numerosi figli vanno ricordati almeno Michele, nato nel 1449, e Leonardo, Sempre nella Biblioteca civica di Verona esiste inoltre un intero volume (ms. 2895) contenente le minute, con ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] all’Amba Alagi, nel tentativo di impegnare il maggior numero possibile di forze avversarie e di impedire che fossero portate sua vicenda. Una vicenda che per essere conosciuta per intero, però, dovrebbe essere studiata sulle fonti originali di Casa ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] è concentrato principalmente su due aspetti: la datazione dell’intero ciclo musivo, da sempre considerato esito di una lunga cenni storici e critici, Roma 1899 (pagine non numerate); H. Moranvillé, Peintres romains pensionnaires de Philippe le ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] di s. Pietro e di s. Paolo piuttosto che l'intero quadro della Chiesa primitiva che gli Atti presentavano. La semplificazione cristiana, dal gusto dell'etimologia al valore simbolico del numero, come non rifugge dall'accettare dalla tradizione pagana ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...