APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] appropriata, e ne aumentò sempre di più la dotazione. Il numero dei volumi raccolti, nel periodo di maggior ricchezza, oscilla, nelle gli avevano fatto dono di qualche libro, con il titolo intero di questo, e molte notizie sulla vita e le opere ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] termine vittorioso della campagna, gli sarebbe stato concesso l'intero territorio fino allora abitato dai Gepidi e la metà del visto, A. ne aveva stabilito un gruppo forte per numero e per qualità di guerrieri, data l'importanza strategica della ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] Le opere narrative, I, 1974, p. XIII).
Nel 1933, nel numero di febbraio-marzo di Solaria, uscì la prima puntata di Garofano rosso, dal racconto Nome e lagrime, che diede il titolo all’intero libro (il racconto è stato inserito, insieme ad altri, ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] al 1773, anno della sua scomparsa, subentrò il M. che, nel corso di un intero quindicennio, produsse numerosi progetti di cui sei relativi all’intero complesso.
Nella prima di queste versioni, recante l’iscrizione: «Idée de Merlini pour le Château ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] pp. 220 s.). Nel 1682 un banchiere veneziano, Michele Monsi, ordinò un intero concerto di strumenti, per farne dono a Giacomo II Stuart (poi re d del decennio in cui il liutaio costruì, e in numero cospicuo, gli strumenti che sono oggi visti come il ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] uscì mai). Nell’ampia introduzione che occupa l’intero primo volume espose i criteri dell’edizione, riassumendo e n. 1, una parte piuttosto ampia della Commedia e una serie numerosa di loci critici, quali si presentano nei codici più antichi e quali ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] nei suoi confronti trae forse origine dal gran numero - indubbiamente sconcertante delle pitture eseguite dal Corenzio. , invece, il C. lavorò a più riprese, praticamente per l'intero arco della sua attività artistica, dal 1591 al 1636, anno in ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] e l'integrazione: nel dicembre 1597 il numero delle parrocchie napoletane aumentò sensibilmente, anche se la modifica di questo assetto avrebbe comportato la crisi dell'intero sistema familiare a livello sociale ed economico. Era una ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] dalle accuse mossegli da Pio IV, facendo rivedere l'intero processo Carafa. Il 24 marzo 1568 infine gli concesse la partire dal 15 ott. 1585: ad essa lasciò per testamento un cospicuo numero di codici greci e latini (Vat. lat. 3454-3553; Vat. ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] cogliere nei "ritratti umani" le manie e i tic di un'intera società.
Oltre a Dossi, di cui il L. fu grande alla Biblioteca comunale di Como. Molte carte sono andate perdute, ma numerose opere restano ancora inedite (un elenco è nella monografia di R. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...