CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , che la dirigeva, ne assumerà via via quasi l'intero onere. Accanto a loro operò un gruppo di collaboratori abbastanza fu Giovanni Pastrizio. Il regolamento precisò in ventiquattro il numero dei sodali, da cui andavano esclusi cardinali e prelati ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] attraverso una lotta aperta, visibile e tale da allargare il numero dei cittadini consapevoli del suo valore e significato. Il problema fu tanto forte da costringere il Torrearsa e l'intero esecutivo a dimettersi, quando peraltro dalla Toscana e da ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] diede anche vita al Giornale per i bambini, in cui, dal primo numero fino al 25 genn. 1883, apparve a puntate La storia di un e nelle scuole rurali, e superiori, valide per l’intero ciclo. Inoltre rafforzò il ruolo degli ispettori scolastici e ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] organismo architettonico capace di risolvere e legare un intero blocco urbano tra la via Sadovaja e il contrassegnati da un clima di stagnazione, Quarenghi realizzò comunque un buon numero di lavori, tra i quali quello per la dimora urbana di ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] e l'Accademia dei Pugni, di cui non mancano tracce numerose ma di cui l'elemento più indicativo sarebbe stato il ricevimento andava la decisione del 1768 di rinunciare l'intero patrimonio, ormai sostanzialmente risanato, al fratello Giovan Paolo ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] ed estese il successo, che permise di liberare l'intero Piemonte e di ottenere, il 16 maggio, l'importante e poi a Venezia; riprende più volte in mano gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8º pubblicati in ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] i soldati a piedi e a cavallo, cioè di controllarne il numero e l'armamento. Questo secondo incarico si protrasse fino al febbraio fedeli ai Fiorentini. In Lunigiana rimase quasi per l'intero primo semestre del 1498. Nel frattempo era morto Carlo ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] , Offizio sopra la religione, n. 1, cc. non numerate). Il 17 maggio la nazione lucchese di Lione rispose cercando B. passa a commentare il passo paolino da lui posto come epigrafe all'intero scritto (I Cor. X, 20: "Le cose che sacrificano i Gentili, ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] ad una rubrica (D. 6, 1, 18) e riassumeva perciò un intero titolo o una sua parte. I caratteri intrinseci delle tre summulae (una pare, anche di "Bononienses", con cui furono indicati i numerosi seguaci di B., in contrapposto ai "Gosiani", cioè agli ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] instaurare il dominio sulla città di Messina. Pur contando un numero inferiore di abitati rispetto a quella di Geraci, la dell’universitas di Castelbuono e infine l’ingabellamento dell’intero marchesato. Se però in alcuni casi Giovanni fece ricorso ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...