CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] sorta di ufficio che aveva il compito di controllare l'intera costruzione. A esso apparteneva uno scriba o revisore con caso, veniva pagato dal cantiere.Poiché durante l'inverno il numero di ore lavorative era minore, anche il salario veniva in ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] monstrantia, ciborium, tabernaculum (Braun, 1940). Oltre al numero cospicuo di definizioni e di forme del r., va ogni modesta e piccola reliquia ha la stessa forza dell'intero corpo del martire" (Teodoreto di Ciro, Graecarum affectionum curatio ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] .C. e il IV sec. d.C. A noi è pervenuto un numero sufficiente di schizzi per immaginare che negli archivi fossero conservate le piante e le alla crescita delle assise e allo stesso tempo l'intero monumento era riempito con mattoni e cassoni di sabbia ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] a partire dal periodo prima del diluvio (per i quali annota numeri d'anno inverosimili, nell'ordine delle centinaia), diventa invece molto c'è una fase in cui i documenti per l'intero Vicino Oriente sono talmente scarsi che non si è ancora ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] del sec. 4°, di uso non definito, di cui rimangono numerosi esemplari; alcuni, del periodo di Valentiniano II (375-392), sono regno di Maurizio (582-602), è indicato il peso dell'intero servizio, equivalente a gr. 1264. Dal punto di vista decorativo ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] fornita di ampie didascalie, capaci di descrivere le caratteristiche di interi paesi, è quella di Saint-Sever; la più illustrata c.d. carta Ma῾mūniana (817-826), alla quale lavorarono numerosi dotti della corte del califfo abbaside al-Ma῾mūn (813-833 ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] ), del sec. 11°: "a Miṣr [Cairo] c'è un gran numero di case dove si trovano camere da affittare. La superficie di questi edifici presente nelle prime abitazioni di al-Fusṭāṭ, ma una sala rettangolare interamente chiusa (qā῾a), in cui l'aria e la luce ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] °) - dove risalta la decorazione di un fusto di colonna interamente scolpito a figure e animali -, e nella c. orientale a Verona (1120 ca.); divisa in cinque navate da un considerevole numero di colonne e priva di pontile è la c. della cattedrale di ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] ovvero al Pantheon (Lib. Pont., I, pp. 499, 514).Le numerose citazioni del Lib. Pont., che aumentano per i pontefici del sec. 9 Spalato (Kutzli, 1974).L'unico esempio di c. intero conservato a Ravenna proviene dalla distrutta chiesa di S. Eleucadio ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] villaggio di Madaba, in Giordania (Avi-Yonah, 1954), e le numerose carte di età crociata, che però quasi tutte idealizzano G., cui vocabolario e la cui tecnica sono riconducibili per intero ai modi della tradizione tardoantica e bizantina. Nelle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...