PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] di esercitare anche il credito agrario nel Lazio e aumentare il numero delle filiali nella regione e fuori, dove vi erano maggiori Con le dimissioni, Pacelli assumeva a suo carico l’intero deficit del Banco (circa 50 milioni). Un atto formale, ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] vecchia Associazione degli agricoltori e la riorganizzazione dell'intero settore sindacale portarono a una ridistribuzione degli incarichi , interessati anch'essi, insieme all'estesissimo numero dei compartecipanti, alla produzione bieticola. Le ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] la rappresentanza italiana in seno all'istituto, aumentando il numero dei consiglieri così da riequilibrare la composizione consiliare in da cui muovevano effetti drammatici sulla stabilità dell'intero sistema bancario italiano. Alla fine dell'ottobre ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] specie di pianta pratense chiamata sulla, pubblicata nel quarto numero (15 febbr. 1767) del neonato periodico dell'abate fratello Vincenzo e un'altra cinquantina di persone, l'intero gruppo massonico di Reggio. I prigionieri furono prima rinchiusi ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] di stoviglie, posaterie e vasellame da cucina eseguente l'intero ciclo delle operazioni in modo totalmente automatico". A fine 88; G.B. Bozzola, Gli elettrodomestici, in Mondo economico, numero speciale, 23-30 dicembre 1967; P. Santi, Un esempio dello ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] la Mondadori (che sottoscrisse metà del pacchetto azionario) il primo numero, in formato tabloid, del nuovo giornale segnò l'ingresso, oltre una ventina di emittenti associate che abbracciavano l'intero territorio nazionale.
L'idea del F. consisteva ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] della spia C. Del Re, il G. venne arrestato (con l'intero gruppo giellista) e scontò otto mesi di carcere. Fino al 1936, sottoposto popolare, senza però essere eletto, anche se superò il numero di 30.000 preferenze. Negli anni seguenti, grazie all' ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] tra gli operai già nel biennio 1943-44, nell'intero complesso Riv si aprì una stagione di durissima conflittualità settore a livello internazionale. Nel 1959 i dipendenti raggiunsero il numero di 11.000 e la produzione mensile di cuscinetti raggiunse ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] pochi anni: il 5 ag. 1430 Opizzo morì a Budrio e l'intera eredità paterna si consolidava così a favore del solo G. superstite.
All' una possessione ereditata dalla madre; l'acquisto di numerosi appezzamenti di terra a Bello, Casalfiumanese e Fiagnano ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] cittadini per i quali si conta forse il maggior numero di interventi alle pubbliche assemblee, era tenuto in grande : un ruolo che apparve in tutta la sua evidenza quando l'intero casato conobbe un momento di grave crisi dovuto all'assassinio (15 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...