In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] in volta costituire una parte molto variabile dell'intero procedimento diagnostico. Esistono infatti casi − non infrequenti ipotesi che abbia ottenuto un sufficiente numero di prove a favore. Quando tale numero sia divenuto sufficiente è lasciato al ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] lettere alfabetiche minuscole (a, b, c, z, z4); quelli di fase 2 da numeri arabi e lettere (1, 2, 3 ... e, n, x, z15). Esistono perché basta un solo uovo infetto per contaminare l'intero pool. Le s. possono rapidamente moltiplicarsi negli alimenti ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] e hanno la peculiarità di essere prodotte in un numero virtualmente illimitato di forme che differiscono in una regione forma stabile al prodotto da trasportare, si spostano con interazioni reversibili che richiedono l'energia dell'ATP lungo i ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] l'individuo, seduto a tronco e capo eretti, è sottoposto ad un determinato numero di giri (per es. 20 al min per 1-3 min) verso ai nuclei; poiché in tale caso la lesione colpisce l'intero gruppo degli impulsi vestibolari, i riflessi patologici che ne ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] cellula contribuisce quindi a suo modo alla sopravvivenza dell'intero organismo, mantenendo condizioni stabili per la vita nel per la formulazione dei modelli e di metodi di analisi numerica per la loro risoluzione con l'impiego di calcolatori; ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] , nei maschi rispetto alle femmine. Dai dati forniti da numerosi studi epidemiologici si può calcolare una prevalenza media negli adulti concentrazioni plasmatiche di farmaco costanti nell'intero arco della giornata, con efficacia mantenuta ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] 5% se sono cinquanta, fino al 3% se sono cento. Il numero di geni disponibile attualmente (658 geni in 270 specie diverse) porta la progetto immenso, ma affascinante: clonare e sequenziare l'intero genoma umano, più di cinque miliardi di nucleotidi, ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] provoca alcun danno di rilievo ai tessuti e all'intero organismo, salvo rari e lievi fenomeni di ipersensibilità in modo da poterne in seguito agevolmente contare le colonie; dal numero di queste (che può essere anche zero) si deduce il titolo ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] Più il fenomeno è ripetibile e schematizzabile usando un numero ridotto di variabili, più è facile pensare all' di follicoli che a volte circondano la massa tumorale; l'interazione meccanica tra il tumore e i tessuti circostanti; il processo ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] le modificazioni EEG sono più estese fino a interessare l'intero emisfero cerebrale sede della lesione.
Quando la compromissione cerebrale dalle terapie mediche, sono talmente gravi e numerose da impedire una vita sociale soddisfacente e la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...