Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] allele A2): in alcuni aschi, derivati da un diploide eterozigote, il numero delle spore con un allele è diverso da quello delle spore con l di desossiribonucleotidi).
Il progetto di sequenziare l’intero genoma è stato portato a termine nell’aprile ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] di solito il primo contatto con l’agente infettivo.
Lo studio delle modalità di interazione fra antigeni e cellule immunocompetenti ha portato a considerare il numero delle dosi e l’intervallo di tempo che deve intercorrere fra esse come parametri ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] diverse modalità di espressione dei geni e delle loro interazioni nel g. considerato come un’unica entità. Malgrado molti altri organismi, rimane ancora una notevole incertezza circa il numero dei geni presenti nei vari g. analizzati.
Tra le cause ...
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Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] iniziano nell’adolescenza o nella gioventù.
Le cause sono numerose e possono verificarsi in epoca prenatale, perinatale o postnatale. un solo segmento corporeo oppure coinvolgenti in sequenza un intero lato del corpo (crisi Jacksoniana con marcia). ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] l’ulteriore suddivisione in aree che si usa indicare con un numero e con il nome dell’autore della partizione (K. Brodmann fra i vari sistemi e fra i differenti livelli dell’intero asse cerebrospinale.
Funzionalmente i due emisferi sono per certi ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] alla perdita di tempo libero e quindi tenda a offrire un numero maggiore di ore lavorate. È possibile che ad alti livelli salariali assumere lavoratori solo a un minor costo salariale. Le interazioni tra offerta e domanda di l. determinano infine il ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] le celle di m. sono costituite da insiemi di 8 bit, corrispondenti a 1 byte, e in genere l’intero organo di m. è caratterizzato da una capacità pari a un numero di byte dato da una potenza di due. Per es., una m. da 1 MB non contiene esattamente 1 ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] to, grazie anche all’affinamento di tecniche chirurgiche e a numerosi tentativi sull’animale (il primo per opera di E. Ullman emotrasfusioni nella l. 107/1990, successivamente abrogata (quasi per intero) dalla l. 219/2005. È altresì possibile il t. ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] 4 e perfino 8 cellule, pur segmentandosi come una parte dell’intero uovo, si sviluppava in un e. nano, ma normale e produce RNA specifici del tipo di cellula da cui proviene. Numerosi esperimenti hanno inoltre messo in luce che: il DNA isolato ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] standardizzato si può disporre di dati statistici basati su numerosi casi più o meno omogenei, cosicché la valutazione l’assicuratore, in caso di sinistro, risarcisce il danno per intero fino alla concorrenza del valore assicurato.
Il r. in ambito ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...