Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (Baiae)
M. Napoli
Città sita in una piccola insenatura tra Pozzuoli e Capo Miseno; godette di grande celebrità nell'antichità, per l'abbondanza e la salubrità [...] passò al demanio imperiale, e da questo momento numerosi avvenimenti della corte imperiale, dalla morte di Marcello metà interrata a causa del bradisismo, la sala è costruita interamente in tufelli e conci di tufo, mentre la calotta della ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] musive dell'atrio, cronologicamente collocabili nell'ambito dell'intero 13° secolo. Essa recita: "MCCC Magister Bertucius improntati a una maggiore sobrietà compositiva. In essa il numero dei santi sembra quasi raddoppiato e così quello delle rosette ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. vii, p. 1244)
N. Platon
Gli scavi per mettere in luce l'intero palazzo minoico di Z. sono proseguiti dal 1963 fino ad oggi con brevi campagne [...] con le marmitte sopra. In una delle stanze era caduto un intero muro di mattoni. Una scala conduceva al secondo piano e ambienti, alcuni dei quali erano destinati alla conservazione di un gran numero di vasi, in genere stàmnoi a bocca larga, anfore a ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] , Delle porcellane ... 1878, pp. 364 s.). L'ingente numero di piattini, ciotole e chicchere, porta a dedurre che le ancora legato alle sorti della fabbrica di Capodimonte, obbligato con l'intero organico a partire al seguito del sovrano. Ma egli non ...
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BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] un portico. In città più grandi, con popolazione più numerosa, i b. sono generalmente edifici costruiti appositamente; essi , una fila di finestre; a Mileto la parete in basso è intera, mentre si schiude in alto in una serie di finestre, rivelando ...
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GODERANNUS
C. Ghisalberti
Monaco attivo come calligrafo e miniatore negli scriptoria delle abbazie benedettine di Lobbes e di Stavelot, in Belgio, tra la fine del sec. 11° e il principio del successivo.Secondo [...] mano ben cinquantatré miniature; il fatto che il loro numero superi quello complessivo delle realizzazioni di tutti gli altri quattro che G. possa essere stato anche l'ideatore dell'intero programma dell'opera (Dynes, 1978). Sebbene le miniature ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] 1888, diede il via alla presentazione di un numero incredibile di proposte (circa settanta progetti). In questo quale aveva determinato il rapporto dell'area publica coperta con l'intero costruito: "...Mi imposi il rispetto di un principio (di gran ...
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Vedi STATONIA dell'anno: 1966 - 1997
STATONIA (etr. Statnes - Staties; lat. Statonia)
A. Talocchini
Città dell'Etruria interna, la cui ubicazione è stata molto controversa. È stata infatti identificata [...] anche in tre o quattro ordini, tanto che l'intero altipiano risulta completamente forato da ogni parte e da Valle Vergara ha dato un numero grandissimo di tombe di età arcaica (VII-VI sec. a. C.) ed altre, ma in minor numero, di età etruscoromana (III ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] Iacobus M. / quod honori virtutis adiiceret / in numero suorum operum / hoc etiam placidum exponerat / Aymus la pace regna è un paradiso"; la seconda stanza è invece dedicata interamente alla figura del Tempo e l'iscrizione ammonisce che "quel ch'ei ...
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Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (fen. Mtwa, Μοτύη)
V. Tusa
È una delle tre città puniche della Sicilia occidentale insieme a Panormos e Solus.
L'identificazione di questa città con le [...] cronologiche ma, sapendo noi che i Greci vennero "in gran numero" alla fine dell'VIII sec. e nella prima metà del VII . C. circondava tutta l'isola; di essa si conosce per intero solo qualche tratto tra cui la Porta N, esempio notevolissimo di difesa ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...