La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] per le collezioni zoologiche permise di raccogliere un gran numero di dati sul campo e di fornire evidenze empiriche , a sua volta, stimola la ricerca sui processi di sviluppo.
L'interazione tra gli esponenti dei due approcci - lo studio del 'come' e ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] che questo non avvenga per più di 4 volte nell'arco dell'intera giornata e a intervalli di almeno un'ora, e il CL ( Giappone, che ha provocato la morte di un gran numero di individui per un accumulo di mercurio ingerito indirettamente attraverso ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] 1832-1842), guidata dal capitano Charles Wilkes, e i numerosi viaggi di esplorazione polare organizzati da John Barrow dell' comunità biotica; il naturalista americano Stephen Forbes descrisse l'interazione tra le specie nei laghi d'acqua dolce; nel ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] di dove sono presenti.
Totipotenti possono svilupparsi in un intero organismo e persino in tessuti extraembrionali. Un esempio è dimostrò la presenza nel sangue periferico di un piccolo
numero di cellule, da lui definite ‘staminali’, in grado ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] e HbO2 (ν=1). Incrementando il valore della pO2, il numero di emi per unità tetramerica che viene saturato con l’O2 aumenta Come si è osservato, tale valore non rimane costante nell’intero intervallo di concentrazione del legante (ovvero, di pO2): ...
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gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] complesso MHC II-epitopo esogeno, è riconoscibile da TCR di linfociti T-helper. Il repertorio TCR di un intero organismo (ossia il numero globale di tipi di TCR) è grandissimo e comparabile a quello degli anticorpi: questo malgrado ogni linfocita T ...
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trascrittoma
Serenella Salinari
Termine, analogo a genoma e proteoma, che indica l’espressione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula [...] , una delle branche che si sono evolute dopo i primi sequenziamenti di interi genomi, che mira all’analisi di interi profili d’espressione, cioè a quantificare l’espressione di un gran numero o di tutti i trascritti. Lo strumento per l’analisi del ...
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up-down-regulation
Mauro Capocci
Processi molto importanti per la regolazione dell’espressione genica e quindi dell’attività cellulare. Un segnale di tipo chimico, per poter essere ricevuto da una cellula, [...] consumo. La up-regulation ha luogo, invece, quando il numero di recettori aumenta, aumentando di conseguenza la sensibilità della dai meccanismi che riguardano la genetica fino ai processi che coinvolgono l’intero individuo.
→ Farmacologia clinica ...
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WGS (Whole-genome shotgun)
Claudia Bertonati
Tecnica sperimentale di sequenziamento dell’intero genoma di un organismo. Il nome shotgun (mitragliatrice) suggerisce la creazione caotica (non controllata) [...] frammenti pari a ca. 8 volte la lunghezza dell’intero genoma. Solamente la generazione di un numero così elevato di piccoli frammenti garantisce l’esistenza di un numero adeguato di sequenze sovrapponibili che permettono quindi la ricostruzione dell ...
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Caenorhabditis elegans
Saverio Forestiero
Piccolo verme appartenente al phylum dei Nematodi. Questi ultimi sono organismi dal corpo allungato e arrotondato, privi di un vero e proprio celoma e mancanti [...] perché possiede un piccolo (959) e stabile numero di cellule. Questa specialissima condizione ne facilita cromosomi ed è stato il primo animale di cui si è sequenziato l’intero genoma. Le ricerche portate a termine nel 1998 da studiosi britannici e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...