PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] puerpera o altrove.
La cosiddetta febbre lattea, che in un certo numero di casi appare al 3°-4° giorno, in coincidenza con la , oltre che pericoloso (infezione), irrazionale: così come è irrazionale la somministrazione di qualsiasi medicamento atto ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] euristiche subrazionali, da errori sistematici o irrazionale perseveranza in credenze false, da inferenze strumento di sperimentazione e predizione di cui si avvalgono numerose discipline scientifiche, senza che ciò comporti la natura computazionale ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] sofistiche e isocratee, e cioè: da un lato, potere irrazionale della parola, elemento psicagogico, e la parola ha carattere società - per es. l'Oratore di G. M. Memo, il De numero oratorio di G. Ravizza, il trattato Dell'Arte oratoria di F. Sansovino ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] ciò non significa che il sistema economico agrario vigente sia irrazionale nel suo ordinamento. Se nel latifondo la coltura dei periodo imperiale. Ma sotto la repubblica e l'impero crebbero di numero e di estensione i latifondi, com'è prova il più ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] più due è uguale a tre' equivale infatti a dire che il numero che è il risultato della somma di uno e due è (identico non deve distinguere tra le persone in modo arbitrario o irrazionale. Negli ordinamenti moderni in cui si è affermata la concezione ...
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OLIO, PITTURA A
Carlo Alberto Petrucci
. Fra le numerose sostanze che servono ad agglutinare le materie coloranti per renderle adatte alla pittura, l'olio è quella che ha avuto e ha tuttora il più largo [...] . Tuttavia, anche prescindendo dal cattivo, irrazionale impiego dei materiali, rimane pur sempre colori. Le qualità adesive dell'olio permettono di applicarlo sopra un grande numero di materie, i metalli, le pelli conciate, l'ardesia, la lava ...
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MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] caso.
Altri gravi inconvenienti della stessa natura irrazionale sorgono nell'aggregazione quando si eguagliano ciascuna restano immutate (si tratta della stessa forma lineare con eguale numero di addendi). Però si possono dare dei valori macro per ...
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Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] questo paradigma teorico è inadeguato alla comprensione di un significativo numero di fenomeni del mondo reale, dove l'informazione dei titoli. Si potrebbe ritenere che i comportamenti 'irrazionali' degli operatori ignoranti siano corretti da quelli ...
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STAZIONE (XXXII, p. 638)
Achille PETRIGNANI
Antonino RIGGIO
Stazioni ferroviarie. - La continua evoluzione dei mezzi di trasporto ferroviarî e sopra tutto il sempre crescente traffico che interessa [...] suddiviso in sezioni; a ridosso di ciascuna sezione (comprendente un certo numero di sporgenti e di calate) si ha un fascio di binarî elevato valore di β dipende principalmente dalla irrazionale distribuzione delle banchine nei riguardi delle ...
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MERCEOLOGIA
Giorgio Nebbia
(App. I, p. 834)
Dopo la seconda guerra mondiale si è avuta una grande svolta negli studi merceologici: alle merci ottenute dai prodotti naturali, o attraverso limitate trasformazioni [...] nuove tecniche di analisi e d'indagine.
Con l'aumento del numero delle merci è aumentata anche la complessità dei prodotti oggetti di : l'esame degli effetti ambientali collegati all'irrazionale smaltimento dei rifiuti; quello degli effetti del ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalita
irrazionalità s. f. [der. di irrazionale]. – Qualità, condizione, carattere di ciò che è irrazionale, nei varî sign. dell’aggettivo: l’i. degli istinti; i. di un atteggiamento, di un’ipotesi, di un sistema. In matematica, con...