Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] tra la Chiesa e lo Stato: «non è forse l’irrazionale posizione di questa discorde concordia tra l’Italia surta a Stato nel sommario della rivista nel dicembre del 1945.
Il numero era dedicato «alla Beatitudine Cristiana sopra la guerra». Diversi ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] è vero che gli individui si allontanano da certe credenze irrazionali, cui aderivano sino a poco tempo fa, ciò la sociologie de la classe intellectuelle, in ‟Les Cahiers de sociologie", numero unico, Rabat 1965, pp. 3-50.
Geiger, Th., Ideologie und ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] nei variopinti grafici che mostrano la lunghezza delle frasi e il numero delle parole per frase in scrittori disparati come l'autore dell' morale, e, insieme, il trionfo dell'irrazionale.
Le implicazioni politiche del fervore moralistico sono ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] separate dal mondo, abbia in sé potenze irrazionali è prova della sua scissione dall’Intelletto, ciascuno di noi è «un mondo intelligibile», in III 4(15),3,21-27. Numerosi gli studi sul tema, a partire da T.A. Szlezák, Platon und Aristoteles, cit ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] afferma che le nozioni universali (il rosso, il numero due) sono specificamente distinte dalle nozioni di fatti individuali per Hartmann, poiché secondo lui il fondo dell'essere è irrazionale (ibid., pp. 53, 60). Data questa concezione della ...
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I bilanci pubblici dei Paesi del G7
Giuseppe Smargiassi
Sebbene sul piano culturale, politico e teorico si sia assistito nei decenni più recenti a una crescente avversione nei confronti della cosiddetta [...] minore di 1. Con riferimento al personale ospedaliero, l’Italia ha un numero di medici in rapporto alla popolazione tra i più alti al mondo (3 didattico a scapito della ricerca, lo sviluppo irrazionale di sedi universitarie di ridotta dimensione e il ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] relazione «immediata» con il santo o, in un grandissimo numero di casi, con la Vergine Maria, proprio a partire da e di mysterium tremendum, in R. Otto, Il sacro. L’irrazionale nella idea del divino e la sua relazione al razionale, Milano 19762 ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] A prescindere dalle osservazioni che si potrebbero fare sulle numerose culture popolari europee, non vi è alcun dubbio la filosofia della Natura. Il razionalismo ‒ spesso decisamente irrazionale ‒ si manifestò in forma degradata in discipline come l ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] colorano, nei testi agiografici, di un'aura miracolosa e irrazionale; la dieta dei monaci, basata sugli assunti umorali ippocratici osservazione diretta; l'autore vi inserisce quel 'piccolo numero di cose' viste e sperimentate durante la pratica ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] appaiare, quasi fossero due foci dello stesso irrazionale). E diciamo «mistica», nel senso teologico altro se ne occupa che per elencarle, anche solo elencarle - sono senza numero dal primo tempo dopo il Mille sino a Filippo Neri: amore di Dio, ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalita
irrazionalità s. f. [der. di irrazionale]. – Qualità, condizione, carattere di ciò che è irrazionale, nei varî sign. dell’aggettivo: l’i. degli istinti; i. di un atteggiamento, di un’ipotesi, di un sistema. In matematica, con...