CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] grandi costruzioni catalane come la cattedrale di Gerona o numerose chiese di Barcellona.Con la seconda generazione di fine del sec. 13° (per es. Vincenzo di Beauvais, Speculum naturale; Minneapolis, Bakken Lib. and Mus. of Electricity in Life, ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] termini congruenti alla sua disciplina. Pertanto il sistema richiederà un linguaggio relativamente semplice, vicino a quello naturale, con un numero relativamente basso d'istruzioni, che permetta all'utente d'indicare le informazioni, le variabili e ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] committenza angioina si presenta fino dagli inizi rilevante per numero ed entità di imprese e caratterizzata da un linguaggio , a Verona, a Bologna, in Umbria; tanto più è naturale - anche senza dar ragione al settecentesco Bernardo De Dominici (Vite ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] restano singoli casi in cui la disponibilità rimane aperta, ed è naturalmente quello di Roma, dove sino al sec. 12° l' (Roma, BAV, Vat. gr. 1613), dalle tavole dei canoni di numerosi manoscritti dei secc. 11°-12° (tra i quali il Vangelo di Parma ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] non solo contrari a ogni forma di violenza, ma naturalmente pacifici e longevi, oltreché migliori della rimanente umanità per ṭāq (quattro archi). Al culto del fuoco erano adibiti anche numerosi altari in pietra e alte torri, di cui un esempio si ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] massicce strutture turriformi che declinano in un certo numero di varianti la tipologia del mastio. In di Augusta, Catania 1905; F. Scandone, Margherita di Svevia, figlia naturale di Federico II contessa di Acerra, Archivio storico per le provincie ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] . E. Park individua nelle città una serie di ‛aree naturali' omogenee, che sono definite dalla presenza di determinati gruppi sociali sul processo decisionale da ristretti gruppi sociali a gruppi più numerosi. In ogni caso, però, come è stato detto, ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] perfezioni'; anzitutto la liberalità, il dono, la generosità, naturale effetto della maitrī e della karuṇā, simpatia e pietà, ne sono in Germania, in Inghilterra e in America; la più numerosa colonia è forse quella che si trova a Rikon presso Zurigo ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] frequenti saccheggi nel contado funestarono A. quanto le disgrazie naturali, quali il terremoto del 1345 e la peste crocefisso indorati, sono agli altari" ed è possibile che in quel numero fossero comprese sia la croce conservata ad A. sia quella più ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] volta dei Dottori e della controfacciata, identificando nel naturalismo delle figure e nell'ispirarsi ai modelli dell' del terzo decennio del secolo, estremi legati alle diverse ipotesi sul numero dei passaggi di G. a Roma, anch'essi oscillanti tra ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...