CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] 397, f. 227). Ma assai più importante è la statua a grandezza naturale di S. Sebastiano, in marmo e stucco, da lui eseguita per uno C. che ricevette il maggior numero di commissioni e che eseguì il minor numero di statue: distrutte o danneggiate ...
Leggi Tutto
TEHERAN
R. Ghirshman
Collezioni archeologiche. - A) Museo Archeologico. - Il museo di T. fu aperto nel 1937. Esso comprende diverse collezioni.
Ricchissime collezioni di materiale preistorico proveniente [...] statua in bronzo di un principe parthico di dimensioni più grandi del naturale; notevoli altri pezzi in bronzo fra cui teste di statua di Antioco
3. - Una piccola collezione, modesta in quanto a numero di oggetti, ma di valore, è quella del principe ...
Leggi Tutto
CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] poi nel 1888, diede il via alla presentazione di un numero incredibile di proposte (circa settanta progetti). In questo ambito il urbanizzato e soprattutto rispettosissimo del paesaggio e dell'ambiente naturale esistenti.
Non è dato sapere a che fosse ...
Leggi Tutto
Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] agricoltura basata sullo spostamento successivo dei nuclei abitati, onde permettere lo sfruttamento per un certo numero di anni della fertilità naturale di aree limitate, cui faceva seguito il trasferimento in aree contigue. Questo sistema economico ...
Leggi Tutto
Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] depressioni del terreno.
Oltre a un gran numero di ritrovamenti fortuiti di sculture e di marmo bianco con la parte inferiore drappeggiata in un himàtion) sono naturalmente assai anteriori al vicino edificio e sembra che siano state riadoprate dalla ...
Leggi Tutto
JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] la finta pigna gremita di figure, della Terra; il bosco abitato da volatili, dell'Aria). La dialettica tra naturale e artificiale, cara alla cultura barocca, risulta la chiave interpretativa più adeguata a comprendere tali oggetti. Il loro interesse ...
Leggi Tutto
Vedi STATONIA dell'anno: 1966 - 1997
STATONIA (etr. Statnes - Staties; lat. Statonia)
A. Talocchini
Città dell'Etruria interna, la cui ubicazione è stata molto controversa. È stata infatti identificata [...] dalla necropoli di Poggio Buco da un fossato in parte naturale ed in parte scavato artificialmente, dove si riconoscono i ha dato un numero grandissimo di tombe di età arcaica (VII-VI sec. a. C.) ed altre, ma in minor numero, di età etruscoromana ...
Leggi Tutto
Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] scoperta di vasi in legno laccato fatta da A. Stein a Miran e a Tunhuang in Asia centrale e le bare trovate in gran numero assieme ad oggetti di toletta laccati nelle tombe di Lo-lang in Corea provano che, fin da allora, la l. era diffusa fuori della ...
Leggi Tutto
DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] .
Tra le opere del D. l'Oretti ricorda anche un consistente numero di lavori plastici in terracotta, in stucco e forse in cartapesta. decorative "due Bianchi e due Mori" di grandezza "al naturale" (scomparse); gia nella Guida di Bologna del 1792 sono ...
Leggi Tutto
Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (fen. Mtwa, Μοτύη)
V. Tusa
È una delle tre città puniche della Sicilia occidentale insieme a Panormos e Solus.
L'identificazione di questa città con le [...] indicazioni cronologiche ma, sapendo noi che i Greci vennero "in gran numero" alla fine dell'VIII sec. e nella prima metà del VII il piccolo porto (Kothon), costituito in una insenatura naturale dell'isola ma adattato con costruzioni: è questo l ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...