GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] e ottenere dal papa Bonifacio IX la legittimazione dei due figli naturali Giovanni e Guido, di cinque e tre anni.
Con il G. si impegnava a tenere pronte 1000 lance e un certo numero di vascelli a protezione del corso del Po in territorio mantovano e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] considera i criteri di giudizio che derivano da diritto naturale e potestas della Chiesa prevalenti su qualsiasi altro criterio il debitore rende di più (in termini di peso, misura, numero…) insieme al capitale, l’obbligazione è viziosa. E questo è ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] nei suoi lavori furono successivamente accettate da un numero sempre maggiore di studiosi e notate da molti D. Discorsi pronunciati per l'inaugurazione dei busti eretti ai due sommi naturalisti nella R. Università di Genova, Genova 1882; A. B. Frank ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] matrimoni nacquero eredi al C. che ebbe invece, solo una figlia naturale, Maria Anna, morta a Chiusano nel 1764.
Il 9 dic. 75). Il gusto del C. per la poesia è testimoniato dai numerosi versi da lui lasciati, per lo più di argomento patriottico o ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] .
Una volta imboccata questa strada, era quasi naturale che il C. considerasse in modo particolare il . 1640-1662; M. Cappelletti, In mem. di P. C. (1906-1956), Padova 1957; numero speciale dedicato al C., de Il Ponte, XIV (1958), suppl. al n. 11; A. ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] corrispondenza biunivoca con un segmento iniziale dei numerinaturali, oppure come insieme che non può essere Sopra un teorema del sig. Cantor,ibid., pp. 153-161. Una questione sui numeri transfiniti, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, XI (1897)3 pp. ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] dell'autore. Le indicazioni sulla grandezza e sul numero delle varie formazioni sono di una esattezza ammirevole comparata dell'università di Torino, in Riv. distoria delle scienze mediche e naturali, XLVI (1955), pp. 1-28; S. Iurato, Les observations ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] (PPI) lo J. vide realizzarsi quasi una naturale confluenza delle tradizioni familiari, cattoliche e liberali, con all'arresto, fu costretto all'esilio in Svizzera, dove incontrò numerosi rifugiati, di diverse tendenze politiche, fra cui C. Facchinetti ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] quantità dei vari pezzi fiorali nota il ripetersi del numero tre, fa l'ipotesi che una simmetria numerica - ternaria in questo caso - connoti tutti gli appartenenti a una data famiglia naturale. Il G. sembra qui riprendere un motivo fondamentale dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] criticamente la matrice individualistica della scuola del diritto naturale – Thomas Hobbes e Baruch Spinoza in primis e prepara gli orrori del secondo conflitto mondiale: lì dove il numero e la massa diventano l’unica ragione della sovranità si dà ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...