CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] il, C., sotto la guida di idonei maestri e per una naturale alle lettere, giungesse a Bologna già con una buona conoscenza del fine della sua carriera, egli compare sempre nel numero ristretto dei consiglieri ducali, facendo con tutta probabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] presso le terme di Acqui; tra le sue carte sono numerose le tracce dei contratti che firmò per promuovere prodotti medici e » venivano introdotti da Mantegazza al concetto di selezione naturale:
Lo studio delle piante e degli animali domestici ci ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] e della formazione di un ministero in cui avessero il maggior numero di posti gli "amici" di Castelnuovo. Il B. tentò è certo si è che ei fu spinto a quello sbaglio dalla sua naturale vivacità, e che la sua calda imaginazione non gli dié luogo a ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] la matematica e la fisica dei padri Ranagni, Fumei e Re, per la storia naturale del p. E. Pini e per le lettere del p. F. Fontana, ed una prefazione da lasciar credere che sue fossero le numerose note, alcune molto lunghe ed importanti, e che al ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] A.S. Makarenko che al "mito dell'educazione puramente naturale" e individualistica di J.-J. Rousseau contrapponeva le esigenze , 22 nov. 1982; Rinascita, 26 nov. 1982; e in numerosi periodici di cultura e di pedagogia (alcuni raccolti in "Un uomo del ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] Biffi, da cui aveva ereditato la primogenitura e i numerosi possessi in Mugello, nonché a Prato, Scandicci e Firenze rilasciare detti generi nell'intera e perfetta libertà di commercio naturale" (il saggio del B., pur non vincendo il concorso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] la «Rivista di storia e filosofia del diritto», nel cui primo numero illustrò, in qualità di direttore, i criteri de La nuova », favorendo una concezione del diritto come «processo organico e naturale», «organismo prodotto da una serie di fatti e di ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] di G. Orlandi Sull'uso delle matematiche nel progresso delle scienze naturali, la seconda di J. G. Heinecke Sulla generazione umana. la nature et des gens di J.-J. Burlamaqui con numerose note di commento, cui fece seguito nel 1778 il Dictionnaire ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] degli oltre trenta dipinti che gli vengono assegnati solo un numero davvero esiguo è datato. Al ritratto di Bartolomeo Chenna (1980), pp. 165-183; M. Marini, Caravaggio e il naturalismo internazionale, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 1, ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] di allargare i confini della comunità scientifica e il numero dei fruitori del sapere. Egli distingueva fra chimica e l'induttivismo, eleggendo l'osservazione scientifica a naturale unica fonte di ogni speculazione, rifiutando, infine, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...