BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] il palazzo Dandolo sulla Giudecca, dove il B., circondato da numerosi amici e assistito da una folta servitù, continuò a ostentare la Repubblica di Venezia e per il doge, suo "principe naturale", e di volerla arricchire in una misura mai vista. Per ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] a ottenere da lui la promessa della mano della figlia naturale Teodora.
Dopo un apprendistato militare nella campagna contro Carlo cavallo, qualche cavalleggero e degli stradiotti, arrivando al numero dei 200 che doveva condurre per contratto. Con ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] venne negli anni seguenti modificato ed aumentò il numero dei dipinti commissionati (cfr. Cerioli, 1904, , 205; G. Maironi da Ponte, Dizionario odeporico o sia storico-politico-naturale della provincia bergamasca, I, Bergamo 1819, p. 225; A. Bartsch, ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] 1979, p. 224 n. 2). Qualità che trovarono un naturale punto di riscontro nella posizione critica della Sarfatti, la quale, la centralità dell'uomo nell'arte moderna, il M. espose un numero nutrito di opere tra cui Le amiche (inviato nel 1927 alla ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] di vista metodologico, la classificazione è, sia per il numero di elementi considerati, sia per la ricerca di parametri soglia Pavari, in accordo con la natura aperta dei sistemi naturali, è stata la collocazione dell’ecosistema forestale all’interno ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] Il C. sosteneva che la musica vocale era "musica naturale", mentre gli "istromenti artificiali" (quelli inventati dall'uomo) allo stesso tipo liturgico, varia sia nel genere sia nel numero. Oltre che nei duetti, ricorre alle combinazioni di voci ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] uso delle imitazioni si sposa a un andamento scorrevole, "naturale", che offre confronti con composizioni canoniche coeve di Q. e doveva ancora comporre cinque sonate per giungere al numero di dodici, tradizionale nelle edizioni di musica strumentale ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] 1610 in poi, comunque, lo si trova con una certa continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la limosina per l' erano volti allo studio del vero e "naturale" in aderenza alle esigenze predicate dalla Controriforma, ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] " o "pagani" e il giudizio sul Rinascimento.
È naturale e normale che il F. apprendesse i primi elementi scolastici , a suggello del preambolo al primo volume)..., per lo scarso numero de' cultori della filologia classica in Italia, ebbi la gran ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] una sorta di dittatura nell'ambiente artistico, assicurandosi un numero incredibile di commissioni per i palazzi reali, per chiese genialità del caposcuola lombardo, "mostruo de ingenio y natural", vi trovi un riconoscimento non scarso. I Diálogos ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...