CARAMELLI, Ascanio
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cavallermaggiore (Cuneo) dal conte Franceschino e da Biasina del Podio dei signori di Sanfré.
Come data della sua nascita si è finora costantemente assunto [...] del C. ebbe una figlia, non è noto se legittima o naturale, Giacomina, che merita di essere ricordata per precisare che ella fu d'essere nuovamente impiegato al servizio ducale "nel numero degli altri capitani... dentro al castello e forte di ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] poi nel 1888, diede il via alla presentazione di un numero incredibile di proposte (circa settanta progetti). In questo ambito il urbanizzato e soprattutto rispettosissimo del paesaggio e dell'ambiente naturale esistenti.
Non è dato sapere a che fosse ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] Il lavoro a Milano ebbe quattro repliche e rivelò già la naturale disposizione della B. all'evocazione di atmosfere fiabesche e gentili, in notevole anticipo sul Teatro alla Scala); numerosi danzatori e danzatrici provengono dal suo magistero, a ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] la finta pigna gremita di figure, della Terra; il bosco abitato da volatili, dell'Aria). La dialettica tra naturale e artificiale, cara alla cultura barocca, risulta la chiave interpretativa più adeguata a comprendere tali oggetti. Il loro interesse ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] appunto si intitolava: il canto de' Biliotti), e discreto era anche il numero di poderi del contado, in uno dei quali c'era pure la " della cosa pubblica con quella intensità che si crederebbe naturale in una persona della sua posizione e come pur ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] .
Compositore assai stimato al suo tempo, il B. scrisse un cospicuo numero di musiche di ogni genere, delle quali, però, si conosce soltanto dalla finezza formale e dalla più pura e naturale melodia. Uomo di notevole cultura e di spirito ...
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DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] .
Tra le opere del D. l'Oretti ricorda anche un consistente numero di lavori plastici in terracotta, in stucco e forse in cartapesta. decorative "due Bianchi e due Mori" di grandezza "al naturale" (scomparse); gia nella Guida di Bologna del 1792 sono ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] le dottrine dello Zarlino). Svolse infine indagini sul problema della sede naturale del tono minore.
Il 5 apr. 1727 il C. rinunciò in questo periodo furono: distinzione tra numero sonoro e numero armonico, opposizione tra armonia maggiore - armonia ...
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COEN, Giorgio Silvio
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Venezia il 24 apr. 1873da Giulio e Palmira Finzi, ferraresi. A Venezia prese la licenza fisico-matematica degli istituti tecnici nel 1890. Si laureò [...] C. conseguì nel 1935 la libera docenza in storia naturale a Padova dove tenne varicorsi liberi, di applicazioni di Vatova il C. esplorò il golfo di Rovigno rinvenendovi numerose nuove specie, che illustrò nella memoria Malacofauna Arupinensis (in ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] 1686, per passare poi a quella di filosofia naturale. Il suo magistero, argutamente antiaristotelico e apertamente fondata a Firenze nel 1733, loggia che però sicuramente accolse un buon numero di suoi allievi.
Il G. morì a Capannoli, presso Pisa, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...