IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] e di tutti i tempi, ma soprattutto si confronta con il naturalismo di Spinoza e le critiche alla realtà dei miracoli. Tratta poi agli studiosi. Tratta, in tre libri, un numero ristretto di questioni apologetiche: la rivendicazione scientifica dei ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] appartiene, insieme con Lucrezia Tornabuoni, a quel limitato numero di donne letterate del XV secolo che seppero ribalta forme teatrali di stampo classico, sia per il naturale esaurimento di un repertorio ormai sfruttato pienamente. I suoi ...
Leggi Tutto
DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] diocesi di Saragozza fosse concessa ad Alfonso d'Aragona, figlio naturale, allora seienne, del re Ferdinando il Cattolico. Il 9 di Santiago e un canonicato ad Avila.
Accrebbe il D. il numero dei sacerdoti nella sua chiesa titolare di S. Sabina e la ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] fece dapprima scartare la strada, per lui fin troppo naturale e facile, della vita religiosa per iniziare, giovane nella sua azione controriformistica. Aumentò di molto il numero dei chierici; attenzione particolare rivolse ai seminari della città ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] scrittore. ma un organizzatore e uno stimolatore, è abbastanza naturale che prima o poi gli si presentasse l'idea di una serie di articoli dal titolo Lettere sul Terz'Ordine, proprio in alcuni numeri del 1869 (marzo, pp. 250-254; aprile, pp. 294 ss ...
Leggi Tutto
DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] introdusse nel seminario la devozione dell'Immacolata. Il numero dei seminaristi aumentò sensibilmente nei primi anni, e Certo, comunque, che questa domanda era la conclusione naturale di una collaborazione di vecchia data.
Ammesso al noviziato ...
Leggi Tutto
CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] dal Giornale d'Italia spettante alla scienza naturale, e principalmente all'agricoltura, alle arti mantenere intatte le zone coperte da foreste ed anzi a piantare annualmente un certo numero di piante d'alto fusto (Giornale d'Italia…, X [1773-1774], ...
Leggi Tutto
CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] lasciò vacante la cattedra di etica e diritto naturale per passare alla neo istituita cattedra di commercio, originale) composti in quegli anni dai teologi che, in numero notevole, si schierarono in favore della vaccinazione antivaiolosa negando ...
Leggi Tutto
GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] Dopo le esplorazioni del torinese C.L. Morozzo della Rocca e del naturalista ginevrino H.-B. de Saussure, la replica alagnese era giunta dal ascensioni su di esso (Torino 1845, e numerose ristampe), un classico della fase pionieristica dell'alpinismo ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] nell'ultimo volume, F. consultò le opere di ben 348 naturalisti prima di redigere il suo erbario, riportando poi sotto ogni esemplare tutte le parti utili a identificarla, e l'alto numero dei tipi descritti (esattamente 2.352, molti dei quali ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...