Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è riduttiva, ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico impartito derivato da emozioni ancestrali, e la neutra logica dei numeri. Si verifica addirittura una sorta di processo elettrolitico, in ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] ruolo sociale coatto. O meglio, [nel]la falsa naturalità di un ruolo che è in effetti sociale, ma , n. 6, n. 26, n. 30, n. 51 e n. 52, e del numero speciale di Natale e Capodanno 1934-1935.
27 Svimez, Un secolo di statistiche italiane, Nord e Sud ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] degli ‘ultimi’. Tale impostazione portava a una naturale simpatia per le forze politiche progressiste, in particolare Veltro», 8, 1964, 4, pp. 551-575.
40 Il primo numero del «Bollettino di relazioni sociali» è del 1960; il foglio era sostanzialmente ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] anche nelle metropoli europee e nordamericane.
Del pari in aumento è il numero degli adulti senza casa, i quali vivono nelle strade sia di giorno , non già come un fatto ‛naturale', bensì quali condizioni socialmente determinatesi, superabili ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] da aggiungere che le ricerche sistematiche risultano ostacolate, un po' in tutto il mondo islamico, da un grande numero di catastrofi naturali che, nel corso dei secoli, hanno cancellato gran parte delle città, da disastrose invasioni (tra le più ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] che i modi di porsi in rapporto con il mondo naturale (a sua volta caratterizzato dal principio di uniformità che regola -orientale, ma mediato dai rapporti con l'area egea.
Criteri numerici sono alla base di sistemi di pesi e di misure: anche ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] 1776; ed. 1948, p. 244): "I bisogni naturali sono una conseguenza della nostra conformazione: noi siamo conformati in come affermava Hobbes, la scarsità di beni in rapporto al numero di persone che vorrebbero entrarne in possesso provoca, in assenza ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] tende a ricostruire una comunità che pure non è più ‘naturale’ e tradizionale ma bensì ricostruita sulla base di un 7%, in un contesto generale contrassegnato dal lieve calo del numero complessivo di studenti iscritti alle elementari, di un aumento ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] "barbarie della nostra civiltà". Rousseau preferiva una condizione naturale, selvaggia o barbara a una civiltà repressiva. Baudelaire epoche molto più tarde, e per di più per un numero assai limitato di società, con la comparsa di fonti scritte ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] della disciplina che caratterizzarono i decenni successivi. All'opera di Humboldt si rifece un gran numero di associazioni, riviste e pubblicazioni dedicate alle scienze naturali. Il Kosmos fu tradotto nel giro di pochi anni in sette lingue e divenne ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...