Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] di materiali documentari. Nel 1922, con un ridottissimo numero di collaboratori, fondò la Kinopravda (Cineverità o a condizione di saper dispiegare in modo indipendente la sua 'naturale' capacità di cogliere e interpretare (come si legge nel più ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] la critica dei fatti, Firenze 1930) e del fondamento naturale degli eventi sociali; il L. scrisse: "pure L. Maroi, in Riv. italiana di economia, demografia e statistica, 1977, numero spec. dedicato al L.; G. Leti, L'ISTAT e il Consiglio superiore ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] un altare alla "deessa Fides". In verità, dai numerosi manoscritti da lui donati alla Biblioteca universitaria torinese, dai pareri più varie della storia (divina, supertitiosa, scientifica, naturale, ecc.). Le successive svolgono via via i punti ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] , quando con l'esercito si diressero alla conquista di Lagny. Manifestatasi la necessità di potenziare le truppe, assai diminuite di numero dopo l'assedio di Knosenburg, fra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, fu inviato in Italia per arruolare ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] le logge e la fuga dell'infermeria e, in tempi successivi, numerosi camini (1589), la cappella del noviziato (1594), un quadro per l gli è alle spalle. L'opera, lontana dal naturalismo carraccesco che proprio in quegli anni rivoluzionava la pittura ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] chimica di sintesi, caratterizzata dalla creazione di uno straordinario numero di nuove sostanze, che ha portato a grandi innovazioni tendono a confondersi e a sovrapporsi non solo l’inorganico e l’organico ma anche il naturale e il sintetico. ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] : non essendo più sufficienti i vecchi conventi ad accogliere il numero sempre crescente degli osservanti, che d'altra parte la devozione anticappuccina del Pisotti.
In questa situazione era naturale che gli zelanti calabresi si orientassero verso ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] 1965, Linea rossa 7000), di cui firmò, come in numerosi altri casi, anche il soggetto e la sceneggiatura, aveva Josef von Sternberg (Fazil, 1928, Oasi dell'amore), sia la naturale versatilità, e il raggiungimento, con A girl in every port ( ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] pubblico in città; la scelta dei candidati si orientò in modo quasi naturale sul G. e su Rosso Della Turca, i quali vennero nominati dopo dallo scontro fra una di queste compagnie e un numeroso gruppo di armati raccolto da Guglielmo Spinola che si era ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] suo dramma spirituale.
L'incendio del monte Vesuvio conta un numero esorbitante di personaggi, tra il Padreterno, la Vergine, il lasciò una traccia importantissima tra i gerolamini napoletani: il naturale erede del G. fu Francesco Gizzio, mentre a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...