CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] agli studi di erudizione classica e di scienze naturali oltre che all'insegnamento universitario. Non portò avanti Modena, Cod. Est.T. 6, 16), mentre alle numerose orazioni pronunciate in qualità di diplomatico ducale e diligentemente raccolte ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] il matrimonio del Proprio figlio Niccolò con una figlia naturale dello Sforza, Ippolita, e l'anno seguente gli inviò altresì, una decisa propensione per le arazzerie fiamminghe, presenti numerose nei palazzi estensi e prodotte non di rado a Ferrara ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] un commosso ricordo, e ascoltò le lezioni di scienze mediche e naturali del Santi e del Vaccà.
Il teatro rimase la sua maggiori trattazioni penalistiche dell'Ottocento.
Essa ebbe numerose recensioni: meno impegnative quelle del Mittermaier e del ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] e dal quale ricevette una lunga lettera, pubblicata in seguito nel primo numero del Giornale per l'abolizione della pena di morte di P. Ellero ( una idea definita di Stato, come organismo naturale garante dei diritti individuali di libertà, che ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] " (Cortese, 1992, p. 69).
Ciò spiega appunto il gran numero di redazioni successive del De maleficiis del G.: "almeno tre di poté essere mutato a seconda dei gusti: sicché appare naturale che il De tormentis abbia costituito un inutile rompicapo per ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] applicazione delle norme, che trovava la sua naturale sede dibattimentale avanti i tribunali della Curia romana gli indirizzi di ingegneria per dirsi pressoché completa, mentre per numero di studenti si configurava di media grandezza con i suoi 20 ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] .
Una volta imboccata questa strada, era quasi naturale che il C. considerasse in modo particolare il . 1640-1662; M. Cappelletti, In mem. di P. C. (1906-1956), Padova 1957; numero speciale dedicato al C., de Il Ponte, XIV (1958), suppl. al n. 11; A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] criticamente la matrice individualistica della scuola del diritto naturale – Thomas Hobbes e Baruch Spinoza in primis e prepara gli orrori del secondo conflitto mondiale: lì dove il numero e la massa diventano l’unica ragione della sovranità si dà ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Napoli; però sorteggiato nel 1894 fra i professori eccedenti il numero fissato per la Camera e rieletto il 1º apr. 1894 scienza del diritto, il B. svolse il suo Schema del naturalismo matematico, in cui cercò di completare il suo sistema filosofico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] eterodosse. Basti qui ricordare che nell’ultimo numero pubblicato, dedicato al «desiderio della libertà», aveva vista nella sua concretezza, e la necessità che a una naturale «struttura sociale pluralista» corrisponda «un assetto giuridico conforme» ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...