L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] fine del XVII sec. si definirono i quadri clinici di numerose malattie, quali la gotta, la scarlattina e la corea minor Pinel si proponeva di studiare la malattia umana come il naturalista studia gli esseri e i fenomeni della Natura. La filosofia ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] in virtù delle ricerche sul ruolo diretto o indiretto di numerosi fattori responsabili dei danni alla salute umana; in questa gli altri animali hanno nei suoi confronti un'immunità naturale che li protegge dal contagio. L'immunità acquisita consiste ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] metodo di cui sopra, ritenuto riferibile solo alla realtà naturale (o, almeno, non metafisica). Una precondizione, come come si vede, lato sensu culturali - sono nel maggior numero dei casi le sorgenti generative della follia. Il soggetto devia, ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] vengono trasferiti molti nell'utero. È da ricordare come la frequenza naturale di gravidanze con tre o più feti, in Italia come come outcome finale.
Tabella 4
La tab. 5 mostra il numero di cicli in cui la procedura adottata, omologa o eterologa, ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] cc. 1r-34v). L'inclinazione a interpretare in modo naturale fenomeni da altri spiegati con interventi soprannaturali - si veda lettere familiari (datate fra il 1559 e il 1633), in gran numero del M. a Deifebo. Nell'aprile 1633 la Confraternita dei ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] delle autopsie, molti si resero conto che, in un gran numero di casi, non era possibile curare la malattia in alcun un abbigliamento e, nel complesso, a uno stile di vita naturale: erano questi i metodi migliori per mantenere o ritrovare la salute ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] traguardo positivo da raggiungere, essa è un equilibrio naturale originario non perturbato dal patologico sviluppo di uno loro funzioni, ma anche secondo il colore, la grossezza, il numero e l'orientamento nel corpo. In un inno utilizzato per fermare ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] l. nr. 517 che regolamentava, tra l'altro, il numero degli alunni per classe, l'attività di sostegno che doveva essere un immenso processo evolutivo dotato di certi meccanismi di selezione naturale e di adattamento all'ambiente. Fu così possibile far ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] alla cura si trasformarono in luoghi che ospitavano un numero crescente di disadattati ed emarginati sociali, di incapaci fu Vincenzo Chiarugi. In Spagna, i manicomi costituirono il naturale sviluppo di una serie di ospedali per i malati di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] uovo dall'ovaia, Graaf immaginò, facendo un calcolo del numero dei feti e dei follicoli, che dopo essersi sviluppati era destinato a sfuggire ancora per parecchi decenni ai microscopi dei naturalisti; l'impresa riuscirà, com'è noto, solo nel 1827 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...