Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] dalla prassi che faceva dell'arcidiacono in carica il naturale candidato all'elezione; sembra che invece P. fosse P. impostò trasformazioni ricche di futuro: trasferì in gran numero le reliquie dei santi e dei martiri dai cimiteri suburbani, ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] Il complesso pantheon maya fu dominato da divinità associate a fenomeni naturali (cielo, acqua, pioggia ecc.) e cioè al buon esito oltre i confini dell’altopiano (a scapito di un crescente numero di insediamenti peruviani che, come il regno di Chimú, ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] abbiamo visto, A. ne aveva stabilito un gruppo forte per numero e per qualità di guerrieri, data l'importanza strategica della e i propri schiavi e il loro proprio bestiame, era naturale che ogni presidio militare "in farau" tendesse a trasformarsi in ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] capitale, di cui l'antica Roma rappresentava la naturale premessa e legittimazione storica, il D., in e in Riv. di filol. e istruzione classica, LV (1927), pp. 124-127. Numerose le recensioni al Diz. epigrafico: J. Beloch, in La Cultura, V (1886), p. ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] era che la Dalmazia non dovesse isolarsi né dal suo naturale retroterra economico, né dalla penisola italiana: per lui - gli Italiani la ragione accennata è tanto più forte, quant'essi di numero sono minori"; di C. Vojnović per il quale "i Dalmati, ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] portale di S. Zeno, si svolse il matrimonio tra Selvaggia, figlia naturale di Federico, ed Ezzelino III da Romano. Il palazzo abbaziale di S in città, senza dare nell'occhio, un gran numero di uomini armati, forse anche per arginare eventuali soprusi ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] 'Austria.
In realtà la successione naturale degli avvenimenti sarebbe stata imprevedibilmente sconvolta Carlo Alberto di Savoia proprio in quell'anno in una delle numerose missive che contrappuntarono il suo lungo rapporto epistolare con il duca di ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] di condizioni preliminari e impegnandosi a fornire un certo numero di navi (11 maggio 1332). Ma in ogni unico figlio, Gratone, gli era premorto ma il D. aveva un figlio naturale, di nome Zanino, cui lasciò quasi tutte le proprie sostanze fra cui ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] . S. Nitti. La ricerca storica fu pertanto uno sbocco naturale; il C. si trasferì a Firenze per frequentare l'Istituto diretto da G. Marone. Il manifesto della rivista, pubblicato nel primo numero (10-25 dic. 1924), recava la firma del C. insieme con ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] e ad attribuire al personaggio una dignità nuova. Naturalmente egli non manca di rivelarsi uomo del tempo B. medico e anatomico, estratto da Il contributo veronese alle scienze mediche, numero speciale de Il Fracastoro, Verona [1949], pp. 16, 63-68; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...