MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] e nello stesso testo è indirettamente specificato che si procedeva di pari passo con l'erezione dei muri e con il rivestimento esterno, dalla quale sarebbe stato prelevato il gran numero di pezzi archeologici oggi rintracciabile sull'edificio. ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] venne concessa l'elsa della spada in a. contro il pagamento di una tassa-elemosina pari a un quarantesimo del valore dell'oggetto.Numerose fonti, storiche, letterarie e poetiche, concordano nel testimoniare l'uso costante di vasellame prezioso per ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] , della Crocifissione e del Giudizio universale, a un progressivo ridimensionamento delle figure. Di pari passo si nota l'introduzione di un numero sempre maggiore di dettagli di carattere narrativo evidenziata da un progressivo annullamento della ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] , in una zona cimiteriale extramuranea venne costruito un certo numero di edifici religiosi: la chiesa dedicata a s. Agricola Capetingi, ma l'arcivescovo, conte, poi duca e primo pari ecclesiastico del regno, a partire dal sec. 12°, esercitava ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] 12° si può trovare la valutazione del π a 22/7 (pari a 3,14285); questa approssimazione, già fornita da Macrobio, può Proclo, l'idea di una teologia matematica in cui a ogni numero corrispondeva una divinità e in base alla quale il divino artefice ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] essere sottolineata da una cupola già in epoca omayyade. Al pari della Cupola della Roccia, la Grande moschea di Damasco è al-Mafjar e Qaṣr al-Ḥayr al-Gharbī, così come di numerose pitture a Quṣayr ῾Amrā, si trovino più facilmente in oggetti che ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] possa esserle paragonata. Il soffitto della navata è di pari splendore a quello della sala superiore di S. Rocco e Tintoretto.
Nella sua vastissima produzione è relativamente piccolo il numero di opere datate o databili con certezza documentaria, ed ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] Hibbard, B. e Maderno, in Studi sul B., I, pp. 499-503).
Numerosi documenti fanno luce sul primo periodo romano. In S. Pietro il B. plasma volti di nuova dialettica sinceramente barocca. Coltivò di pari passo le più geniali rispondenze urbanistiche, ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] su un codice di regole relativamente stabile. Al pari degli altri fenomeni socioculturali, anche la cucina si feudale dei suoi proprietari: "un vasto locale, d'un indefinito numero di lati molto diversi in grandezza, il quale s'alzava verso ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] figurata, sia quella allegorica possono trovarsi anche sintetizzate, o con le sole figure di Pietro e Paolo, o con un minor numero di agnelli. L'a. emblema di Cristo allude alla natura umana in cui il Verbo si è incarnato per salvare l'umanità ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...