GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] mette in evidenza l'inventiva degli Americani e il gran numero di brevetti e di trattati di ingegneria. Dopo aver trono Carlo Alberto non fu ben vista negli ambienti laici al pari delle altre mansioni a lui affidate, quali il recupero dei beni ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] Cassino 1869, pp. 38 s.).
La nuova basilica, che misurava in lunghezza cubiti 82 (pari a m 36,40), in larghezza 43 (m 19,09) e in altezza 28 ( -amministrativo dei beni che affluivano sempre più numerosi venga stipulato per la prima volta proprio da ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] Buon indice del suo settarismo era inoltre la tesi, sostenuta in un numero unico dedicato dagli studenti cattolici bresciani al 20 sett. 1870 - 20 e invocavano la difesa dell'istituto familiare; pari intensità aveva la proliferazione, da lui ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] cesareo Giorgio Adamo conte di Martinitz – che lo considerava al pari del «borgomastro della città di Vienna» (Manifesto del Conte e Bibl.: [L. Sergardi], Q. Sectani satyrae numero auctae, mendis purgatae, & singulae locupletiores, Amsterdam 1700 ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] dalla signoria di Bernabò a quella di Gian Galeazzo, al pari del violento dominio di Ottobono Terzi, dal 1402, turbarono la differenze non solo nella forma del racconto ma anche nel numero e nei particolari delle notizie e, comunque, non rendono ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] giorno in città e nei territori dello Stato della Chiesa il numero degli émigrés, religiosi e laici, in cerca di un rifugio dell'Arciconfraternita della SS. Concezione degli Incoronati. Al pari degli altri membri del Sacro Collegio presenti, a Roma ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] grazie ad una eredità, e ancor più il F.: tuttavia il numero degli adepti restava ridotto. Alla fine del 1534 erano in nove, dei voti, sia pure con una formula provvisoria. Del pari procedette una più stretta normativa all'intemo dell'isfituzione: al ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] del vescovo di Mazara, entrò a far parte della Camera dei pari siciliana e partecipò a tutte le sedute di questa: si segnalò esercizio. Fra il 1840 e il 1880 pubblicò anche un gran numero di elogi funebri e Orazioni.
Fonti e Bibl.: Presso l'archivio ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] letteratura erudita, non è sicuramente accertata, al pari di una sua appartenenza alla famiglia Cavalieri, o alla è la Summa Decreti, scritta intorno al 1171 e conosciuta in un numero di manoscritti di gran lunga superiore di quello di opere simili. L ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] primi modesti stanziamenti nel 1727, vi fu un sostegno economico da parte di Propaganda Fide pari a 500 scudi che permise l’impegno di un numero maggiore di personale, con una particolare attenzione alle bambine. L’altissima mortalità (superiore alla ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...