DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] elementi che rimandano, con differenti gradi di precisione, al prototipo costituito dall'Anastasi di Gerusalemme, al pari di numerosi edifici consimili in Occidente, ma con particolare e magniloquente attinenza.Per quanto possa essere verosimile che ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] , Fond. Cini, 2047 [già 74]).Questo elenco, lungi dall'essere completo, rivela in A. un artista prodigiosamente attivo al pari di Niccolò di Giacomo e, come quest'ultimo, capace di illustrare i più diversi manoscritti: statuti di confraternite, testi ...
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NOYON
A. Prache
(lat. Noviomagus)
Città della Francia settentrionale (dip. Oise), posta sul fianco del monte Saint-Siméon, lungo la riva destra del fiume Oise, affluente della Senna.N. fu fondata nel [...] la carica di conte e signore della città; dal sec. 12° divenne uno dei sei pari ecclesiastici del regno. All'epoca, furono i nuovi monasteri e il gran numero di artigiani a favorire la crescita della città. Il vescovo Baudry (1098-1114) concesse agli ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] Atti della Clementina, pubblicati da Emiliani (1967); ma in quel caso si trattava di Antonio Fabri, accademico del numero.
Del pari è dubbia l'attribuzione al F., avanzata in occasione della mostra bolognese sul Settecento del 1935 e recuperata dal ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] della città, furono costruite le curiae novae in numero di trenta, attribuite dalla tradizione allo stesso Romolo. le norme vitruviane (v, 2) alle quali obbedisce anche l'altezza, pari alla metà della somma dei lati di base. Su due fianchi della sala ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] collaborazione degli allievi ed era in contatto con un crescente numero di editori e di mercanti di stampe. Da lui il Mariano, M.no, Bovi" o "Bova" (et similia) e, al pari di altri allievi del Bartolozzi, fece seguire l'indicazione "pupil to F. ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] Stefano, status orgogliosamente rivendicato in più occasioni, al pari dell'origine riminese della famiglia. Per nascita e presso la distrutta chiesa di S. Maria in Campo Carleo, al numero 6 della salita del Grillo, come testimonia un'incisione di I. ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] figura: fu pittore di buona levatura, degno di stare alla pari del più noto P. A. Magatti, colui che calamitò Sebastiano Ricci), spiegabile sia attraverso il padre sia attraverso il buon numero di stampe che circolavano in quell'epoca in Velate (S. ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] contate a metraggio - "braccia 35 di sedie" - e non a numero.
Non essendo assegnabili con certezza al D. i pochi lavori di giugno 1550, i lavori già eseguiti dal D. vengono valutati pari alla somma già ricevuta (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 73- ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] occidente dell'elemento semitico, validamente sostenuta del pari dalla propagazione dei culti siro-orientali che per Epiphania (Hama), Baalbeck e Damasco sino al Giordano; numerose strade latitudinali - una grande arteria lungo la valle dell'Oronte ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...