INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] 'infinito non è reale né pensabile: tutto ciò che esiste, è perfetto, cioè finito; d'altra parte l'infinito è per definizione ciò visione totale di quelle idee successive di spazio o di numero, che una ripetizione senza fine non potrà mai esaurire, ...
Leggi Tutto
TARTARUGHE
Renato FERRACCIU'
Edoardo ZAVATTARI
. Con i nomi di tartarughe e di testuggini (fr. tortues; sp. tortugas, galápagos, ted. Schildkröten; ingl. tortoises, turtles) si designa un ordine della [...] uova, che vengono poi ricoperte con terriccio o con sabbia; il numero delle uova deposte varia a seconda delle specie da una dozzina fino a un centinaio. I piccoli nascono perfettamente conformati, ma con il guscio alquanto molle, e specialmente in ...
Leggi Tutto
Classificazione. - Si dà in genere il nome di convertitore statico a ogni apparecchio, che trasformi la corrente alternata in continua o la continua in alternata, senza l'aiuto diretto di parti in movimento. [...] intensità, che si può derivare dal gruppo più o meno numeroso di anodi, e dalla massima differenza di potenziale, che si minor prezzo e la maggior facilità di ottenere una saldatura perfetta col vetro e una completa ermeticità.
Per l'alimentazione ...
Leggi Tutto
Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] può esser riprodotto da un abile falsario in modo perfetto o quasi perfetto, su carta dell'epoca, con inchiostro espressamente rari, graduando poi la rarità mediante l'apposizione alla R dei numeri da 1 a 9 d'un asterisco per gli autografi unici o ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] e difesa. Così la cinta aveva la figura di un cerchio quasi perfetto, con la Piazza dei Signori al centro; però tra il Retrone e kg. 1.500.000 all'anno, che alimentano un gran numero di filande. Le industrie sono nel complesso assai sviluppate e dànno ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] al suicidio, o al regicidio.
Negli ultimi decenni si sono avuti numerosi studi sul destino del 're divino', considerato tale perché ci del rito richiede la selezione di un uomo fisicamente perfetto che assuma il ruolo di re temporaneo fino alla fine ...
Leggi Tutto
VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] ebbe da lui amorevoli cure e acquistò grandissimo vanto. Fra i numerosi suoi allievi basterà ricordare: il piemontese G.B. Somis (1675- di Mozart (45 fra sonate e variazioni) e in perfetto equilibrio i due strumenti si trovano nelle sei ultime delle ...
Leggi Tutto
SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] dell'uomo, cioè (secondo il significato della greca αρετή la perfetta rispondenza dell'azione umana alle sue esigenze intrinseche? A tali a cominciare dalle più umili, e studia il maggior numero possibile di casi singoli, cercando di risalire da essi ...
Leggi Tutto
Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] comando di un forte gruppo di eserciti. Sicché è perfettamente credibile, che, avvenuta o no l'adozione, la . Att., III, 464, 525; Corp. Inscr. Graec., 4725, 4731), numerosi i papiri, ricca la serie monetale (H. Cohen., Médailles Impériales, 2ª ...
Leggi Tutto
TESSILI Nel settore delle fibre artificiali la chimica e la sperimentazione tecnica hanno portato in quest'ultimo decennio il loro alto contributo con nuove materie fibrose attualmente di larga utilizzazione [...] di vetro sono molto apprezzati a causa del loro perfetto potere isolante e se ne producono grandi quantitativi per 1947. Durante tale anno il Giappone ha però raddoppiato il numero di bacinelle disponibili alla fine della guerra (21.800 contro 280 ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...