Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] e realtà, i pitagorici s’ingegnavano a piegare questa su quella: per esempio, «poiché sembra che il numero dieci sia perfetto e che comprenda la natura dei numeri tutta quanta, dicono che i corpi che si muovono nel cielo sono dieci, e poiché sono ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] nostro, perché, agostinianamente, è vero che una creatura è buona e perfetta per il solo fatto che Dio ha deciso di crearla, e consistere nella forma e nei particolari del viso, o nel numero dei sensi di cui essi sono forniti, ma gli extraterrestri ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] di una Ragione onnipotente o di altra onnipotente e perfetta Realtà, l'esistenzialismo ha insistito sui caratteri negativi ", ogni possibilità favorevole all'uomo è annientata dal numero infinito delle possibilità sfavorevoli che incombono su di lui ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] ideali 'utopistici' del buongoverno e della perfettibilità. Lo Stato perfetto ha dato al rogo i libri e tende a cancellare , la Firenze dei Medici, la Francia di Luigi XIV.Numerosi ideologi e utopisti modularono variamente la tematica del progresso. I ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] non lontana e non sopita presenza di numerose e rilevanti istituzioni accademiche e scolastiche di , e "ciascun tipo animale produce idealmente in se stesso un tipo elevato più perfetto, ma lo realizza fuori di sé mentre egli rimane lo stesso, e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] il bene comune.
La vita
Ultimo di una famiglia numerosa, Tommaso nacque a Roccasecca da Teodora e Landolfo dei conti per sé non è sufficiente a raggiungerlo. Come la medicina perfettamente buona è quella che sana l’uomo, mentre è imperfetta quella ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] un tipo fra i vari tipi di società, bensì di modello perfetto. Nell'opera del ginevrino, e in particolare nel Contrat social definita genericamente come ‟uno stato di cose in cui un certo numero di esseri umani si divide qualcosa o ne è partecipe" (20 ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] "questo assioma fondamentale: è la massima felicità del massimo numero che costituisce la misura di ciò che è corretto o di un massimo di utilità. Ma soltanto in un mercato perfetto "l'utilità totale del sistema è un massimo relativo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] cosa sia l’avere da principio un saggio e perfetto legislatore che dia buona costituzione buoni ordini e buone leggi un libro inedito fatta affine di preservare e difendere le numerose sue opere da quell’oblio nel quale tentano di seppellirlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] p. 194), che i discorsi esercitarono la massima forza su lettori e ascoltatori: per merito di una perfetta corrispondenza tra il numero delle idee e quello delle parole, queste richiamavano immediatamente quelle. Ma ne derivarono due conseguenze: la ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...