CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e 19 marzo 1902 (articoli La di G. Perticone, Roma 1962, p. 89; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, Roma 1963, p. 503; G. Salvemini, Carteggi(1895-1911), ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] insieme con Corradini, Coppola, Federzoni e Maraviglia e cofirmò l'articolo di presentazione dei primo numero del settimanale. La sua collaborazione al periodico, divenuto quotidiano dal 2 ott. 194, sarebbe durata ininterrottamente fino all'ultimo ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] sostenere gli esami, laureandosi in breve tempo; seguì un periodo di supplenze, quindi l'incarico presso il ginnasio romano G. fino alla data si veda Città nuova, 10 maggio 1980 (numero speciale); vedi ancora una bibl. più recente: E. Robertson, The ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] presso il convitto Maria Luigia e di portiere stagionale in uno zuccherificio), estese le sue collaborazioni a diversi altri periodici e numeri unici.
Tra gli altri, si ricordano l'organo dei Gruppi universitari fascisti (GUF) di Parma, La Fiamma, il ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Il Giornale d'Italia fino alla caduta del fascismo: l'ultimo numero con la sua firma come direttore e gerente è datato 25 luglio nell'età liberale, Roma-Bari 1979, ad ind.; sul periodo alla direzione del Messaggero: G. Talamo, Il Messaggero. Un ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] garibaldino F. Pais, si stampava a Bologna. Sul medesimo periodico scriveva G. Carducci, docente di eloquenza italiana presso l un nuovo quotidiano, Il Don Chisciotte di Roma, il cui primo numero fu nelle edicole il 15 ott. 1893.
Quando il giornale ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] 14), Fusioni e controlli (ibid., 4, p. 4, con discussione nei numeri successivi), Grandi e piccole banche (XII[1931] 5, p. 8), Ancora . Per il fratello Giulio cfr. O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, p. 515; e ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] con informazioni politiche, commenti, note fortemente polemiche. Il periodico, sulle cui pagine fece le sue prime esperienze di giornalista C. Tenca, contava su un numero di sottoscrittori abbastanza elevato. Profondamente ossequioso verso Napoleone ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] direzione di G. Müller e D. Pezzi: era un vero periodico di battaglia culturale per la rifondazione degli studi classici, prima ancora italiana, accurata ricognizione bibliografica degli studi. Il primo numero uscì solo nel marzo del 1883 e a ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] tra i quali il socialista A. Cabrini, e collaborò al periodico L'Idea moderna, subito ottenendo il risultato di farne crescere spinto da intima tensione ideale, con l'aiuto di un ristretto numero di amici, diede vita al settimanale L'Uomo che ride, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...