Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] cresce la velocità delle macchine, e cresce pure il numero delle macchine che il singolo addetto deve sorvegliare. Lo eguaglianza tra lavoro e valore di scambio vale per il periodo iniziale dello sviluppo capitalistico, in seguito viene in primo piano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] giugno del 1764 Pietro Verri presentava il primo numero di un nuovo periodico, destinato, ogni dieci giorni, a raccogliere di Napoli o delle Due Sicilie di Pietro Colletta ripercorre il periodo che va dalla salita al trono di Carlo di Borbone (1734 ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] al maggio del 1974 ne erano stati pubblicati trentun numeri. La ‟Cronaca" dichiarava di rispettare scrupolosamente la legalità Michelet ebbe una volta a definire il Medioevo come quel periodo di mille anni della storia d'Europa in cui la gente ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] istruir dilettando" attraverso articoli d'argomento prevalentemente letterario (il C. ebbe influenza sui primi quattro numeri).
È difficile individuare nei citati periodici e negli articoli del C., che vi pubblica anche un Inno a Cristo, una precisa ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] contro gli altri insegnanti italiani; ma i non molto numerosi suoi seguaci furono assurdamente accusati dai mazziniani di essere tono e il valore della prima serie.
Voleva che il periodico pubblicasse "cose serie, ma non troppo pesanti a leggersi, ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] (Pistillo, II, p. 159), che solleverà in seguito numerose critiche interne e che contrastò nettamente con i giudizi di Buozzi della CGIL, osservava "voi sapete che per un lungo periodo di tempo la CGIL ha lottato per contenere il movimento delle ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] il B. nel 1917, attraverso un settimanale che già nel titolo si riallacciava al volume del 1907: Vie nuove.
Sul primo numero del periodico (30 marzo), che era diretto da F. Colucci e M. Silvestri, egli aveva proposto un recupero dei motivi originali ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] delle nazioni, ad una pericolosa navigazione tra i numerosi scogli del mare delle ideologie. Nonostante l'esperienza, 1961, pp. 325-88.
G. Rossini, Il movimento cattolico nel periodo fascista, Roma 1966.
P. Scoppola, La Chiesa e il fascismo durante ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] paesi dell'Europa occidentale, come pure negli Stati Uniti, il periodo tra la fine del XVIII e l'inizio del XX secolo segnò sappiano sul proprio governo". Nel 1966, sulla base di numerose indagini e di altrettanti rapporti e sotto la spinta dell' ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] frecciate di F. Szàlasy (1937), tra i cui membri figurava un gran numero di lavoratori dell'industria (43%). Il movimento nazionalistico degli Ustascia, nel breve periodo dello Stato croato indipendente (1941-1944), massacrò più di mezzo milione di ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...