GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] perquisizione e carcere). Finalmente poté dirigere, dal 1946 (1° numero: 15 luglio) al 1963, Il Pensiero mazziniano, mensile che Torino 1930); il carteggio fra Lucini e C. Dossi, nel periodico Il Convegno (marzo 1933); nonché Parade, seguito da Un ...
Leggi Tutto
Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] la n. occorre tenere accesi i fanali (di via) nei periodi di oscurità ed effettuare segnalazioni acustiche e radio in caso di nebbia informazioni di distanza sino a 100 aerei, con un numero opportuno di stazioni VOR/DME è possibile gestire una mole ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la moneta in tutti i suoi aspetti (tecnici, metallografici, metrologici, artistici, epigrafici, legislativi ecc.) e nei suoi rapporti con la cultura, l’arte e l’economia.
La n. ha [...] tutto il 17° sec. seguente le collezioni aumentano di numero e quelle già esistenti si arricchiscono ulteriormente. I sovrani, e propri trattati e, a Norimberga, nasce il primo periodico a contenuto numismatico (1729), le università si aprono all’ ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e per l'Africa, e per i rapporti tra queste regioni e l'Italia; a questo proposito vanno segnalati i periodici e ormai numerosi convegni sull'Africa romana, che si tengono a Sassari e investono molte problematiche storiche dell'intero Mediterraneo ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] protestante. In ogni caso il f., condizionato e connotato dall'ambiente in cui è nato, rientra nel numero dei movimenti che sorgono in periodi di crisi e di cambiamenti per riconfermare e sostenere i principi morali e dottrinali, ma anche gli assetti ...
Leggi Tutto
WILCKEN, Ulrich
Storico e papirologo, nato a Stettino il 18 dicembre 1862. Fu professore in varie università tedesche, e da ultimo a Berlino, donde andò a riposo nel 1931.
Scolaro di T. Mommsen, fu da [...] I (Berlino-Lipsia 1927), cui si accompagna un gran numero di memorie e note concernenti soprattutto la storia politica, l'Archiv für Papyrusforschung, che è il principale organo periodico in questo campo. Ricordiamo anche i lavori di sintesi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] apportavano alla popolazione e a favore di questa elargì numerose donazioni. Nel marzo 1654 lasciò la città per - S. De Munter, Louvain 1974, ad ind.; L. Ceyssens, La seconde période du jansénisme, II, Bruxelles-Rome 1974, ad ind.; M. Caravale - A. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] laureandi nelle discipline storiche o storico-giuridiche, un gran numero di insegnanti, che si familiarizzavano con le biblioteche e più vasti, segnando quasi l’inizio e la conclusione di questo periodo. Uno è Il Medioevo (1927) di Volpe, tentativo di ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] i Cattolici sogliono andare alle urne politiche, in qual numero e se in buona o male fede» e quale da M.F. Mellano, Cattolici e voto politico, cit., p.158-175.
41 ASV, AES I periodo, Italia, P.O. 227, fasc. 48, ff. 22-23.
42 M.F. Mellano, Cattolici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] elezione di Martino V.
Fu appunto in tale periodo che emersero dottrine fortemente limitative dei poteri del a questa edizione degli Opera in cui le Historiae hanno numerazione autonoma).
Si è qui sottolineato il termine della dignitas historiae ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...