CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] , P. Borsieri, G. Berchet e S. Pellico. Il primo numero fu pubblicato il 3 sett. 1818, l'ultimo, il 21 ott. 1819, quando i promotori ritennero opportuno sospendere il periodico per i continui, pressanti interventi della censura austriaca; agli inizi ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] maggioranza. A questo obbiettivo mirò sostanzialmente Il Mondo.Il primo numero del quotidiano uscì il 26 genn. 1922, fondato dall'A il 3 genn. 1925, non fu mai reciso. Nel periodo compreso fra il delitto Matteotti e le dichiarazioni di Mussolini del ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Camera, fondò il nuovo settimanale comunista L'Operaio.
Il periodico fu continuamente oggetto di perquisizioni, censure, diffide e . Nel luglio 1925, come già ricordato, uscì l'ultimo numero dell'Operaio, nel settembre il G. fu accusato di complotto ...
Leggi Tutto
CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] da G. Marone. Il manifesto della rivista, pubblicato nel primo numero (10-25 dic. 1924), recava la firma del C. insieme del'Istituto storico italiano. L'opera più notevole di quel periodo fu comunque la Storia delle bonifiche del Regno di Napoli ...
Leggi Tutto
Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] le indicazioni di Fabrizi prese contatto con G. Mazzini, che lo volle tra i redattori del nuovo periodico Pensiero e azione: già nel primo numero (settembre 1858), il L. ebbe modo di pubblicare l'articolo I nostri a Salerno, fiera requisitoria contro ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] 1919 con un gruppo di studenti della sinistra socialista diede vita al periodico Clarté. Rivista mensile degli studenti comunisti (della quale uscirono tre numeri), ispirata all'omonimo gruppo francese capeggiato da Henri Barbusse.
Dirigente della ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] come quella per l'unità della famiglia. In un periodo di crisi e di trasformazione dell'Azione cattolica all'interno della riqualificazione del collateralismo cattolico, il B. affermò che "non è il numero per il bell'effetto che fa, quello che ci ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] nazioni; a tale scopo proponeva di diminuire il numero delle giornate festive, e invitava i Romani a scuotersi . 1826.
Gli studi geologici del B. vanno inquadrati in quel particolare periodo della storia della geologia, fra il XVIII e il XIX sec., in ...
Leggi Tutto
CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] com. di Palermo).
Con tale "Office" e con tale periodico il C., oltre che un organo di informazione internazionale e e a fare uscire il Courrier quotidianamente (vedi del giornale il numero del 14 apr. 1859; coll. completa presso la Bibl. ...
Leggi Tutto
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Barilari, direttore del Lucifero, il più importante periodico repubblicano delle Marche, il F. pubblicò sul G. E. Morlacchi, Il dr. G. F. Ricordo, Recanati 1890; Non giuro!, Numero unico per le onoranze in Recanati a G. F., Recanati, 13 ott. 1901; D. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...