RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] sono stati in massima parte confermati.
Gli elementi radioattivi. - Tutti gli isotopi degli ultimi elementi della tabella periodica a cominciare dal polonio (numero atomico Z = 84) sono radioattivi con una vita media che varia, secondo i casi, fra ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] periodicità che si osserva nella distribuzione degli elettroni esterni col crescere del numero atomico degli elementi, importi una variazione regolare e periodica della valenza degli elementi.
La configurazione elettronica delle orbite esterne rende ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] e lantanoidi); attinoidi (gli elementi dall'attinio in poi, incluso l'elemento di numero atomico 103); elementi transuranici (che seguono l'uranio nel sistema periodico); elementi di transizione (quelli che hanno il livello d incompleto o che formano ...
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IDROGENAZIONE (XVIII, p. 741)
Giulio NATTA
Quasi tutte le reazioni d'idrogenazione corrispondono ad equilibrî chimici che sono termodinamicamente favoriti dalle basse temperature; tuttavia per ragioni [...] per l'idrogenazione sono costituiti da metalli dell'ottavo gruppo del sistema periodico, ad es. Ni e Pt, che vengono per lo più peso molecolare elevato denominati "alcoli superiori" aventi un numero di atomi di carbonio eguale a quello degli acidi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] osservano i loro differenti gradi, nel fatto che fra numerose materie mescolate e che hanno qualche disposizione a unirsi insieme Lomonosov aveva pubblicato tre memorie di chimica, erano un periodico assai noto nei circoli accademici europei e non c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] solo molti decenni più tardi, con la scoperta del numero atomico nel 1914 e con l’avvento della meccanica quantistica studi e si laureò in chimica nel dicembre 1944; per un certo periodo associò il lavoro con gli studi del corso di fisica. Nel 1950 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] da parte dei coniugi Noddack. Il renio, l'elemento con il numero atomico 75, fu l'ultimo elemento non radioattivo a colmare le lacune ancora aperte nel sistema periodico degli elementi. Dopo la dimostrazione spettroscopica, ritenuta discutibile, fu l ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] a Torino. Infine, oltre a quelli ordinari, vi erano numerosi membri associati, tra i quali si distinguevano i ginevrini Marc- chimica), apparve a Dresda nel 1825-1826. La traduzione di un periodico è un fatto già di per sé inusuale, ma il successo ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] degli elementi condotte da lui stesso e da molti altri scienziati. Nel 1871, infatti, egli aveva già identificato numerosi rapporti periodici tra gli elementi e cominciò a riferirsi al proprio sistema di classificazione con il nome di 'legge ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] Se l'atomo centrale presentava (oltre alla sua valenza) un 'numero di coordinazione' fisso, in questo caso 6, allora queste formule volte 5. Nel 1904 Richard Abegg, che in quel periodo lavorava con Walther Hermann Nernst, enunciò la regola secondo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...