DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] .
Più profondo e duraturo fu il rapporto che in quel periodo il D. strinse con Gaetano Salvemini, docente di storia presso . Così il 28 genn. 1926 uscì a Parigi il primo numero di un nuovo giornale: IlCorriere degli Italiani, al quale collaborarono ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] Ph. Jaffé.
L'articolo del G. Sulle condizioni attuali della storia, apparso nel primo numero del Saggiatore, è indicativo delle tendenze del periodico, comuni, del resto, alla storiografia romantica, ossia la rivalutazione del mondo medievale e delle ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , laica e civile, evidente nella riprovazione del numero eccessivo di chiese nel Comasco o nelle espressioni 1934-40, cfr. Indice, III, 2 (per le cariche tenute nel periodo repubblicano); Viaggio a Parigi e a Londra (1766-1767). Carteggio di P. ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e 19 marzo 1902 (articoli La di G. Perticone, Roma 1962, p. 89; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, Roma 1963, p. 503; G. Salvemini, Carteggi(1895-1911), ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] andarono intensificando nella società toscana dagli anni cinquanta fino al periodo di Firenze capitale" (R.P. Coppini, L. G stor. pistoiese, n.s., III (1961), pp. 166-213. Gran numero di lettere del, e al, G. si trovano inoltre negli epistolari editi ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] f. 92104. Necrologi apparvero nei principali quotidiani, in particolare L'Unità, 22 nov. 1982; Rinascita, 26 nov. 1982; e in numerosiperiodici di cultura e di pedagogia (alcuni raccolti in "Un uomo del Rinascimento". Il posto di L. L.R. nella scuola ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] diede la Wynne al B. tra il 1790 e il 1791, periodo in cui egli sfruttò le amicizie e le compiacenze salottiere dell'ormai anziana amica per riempire le numerose lettere ch'egli quotidianamente inviava agli inquisitori di Stato della Repubblica, dai ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] di insegnamento nelle scuole medie, scrivendo articoli per il periodico del PCI fiorentino Toscana Nuova e novelle per Noi giovanili, e da cui avevano finito per essere fagocitate numerose ‘resistenti’, come emergeva dalle oltre 2000 risposte al ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] ampio studio, ritenuto la sua opera più importante, venne tradotto in francese e tedesco. Il D. collaborò a numerose riviste e periodici, fra cui La Rivista d'Italia, Nuova Antologia, Rassegna critica, Critica sociale, L'Emancipazione, ecc., fu ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] insieme con Corradini, Coppola, Federzoni e Maraviglia e cofirmò l'articolo di presentazione dei primo numero del settimanale. La sua collaborazione al periodico, divenuto quotidiano dal 2 ott. 194, sarebbe durata ininterrottamente fino all'ultimo ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...