CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] suo primo contatto con la Spagna di Filippo II, dal gran numero di forche che caratterizzano il paesaggio: "et è cosa grande che di tanti altri prelati del suo tempo, sostanzialmente positivo, e questo rende forse interessanti i suoi resoconti e ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] negli sconvolgimenti politici del tempo un risvolto positivo, poiché l'abbattimento del potere temporale avrebbe Bari 1969, ad indicem; O. Ameraldi, G.B. G. giansenista bresciano, numero speciale di El Carobe, dicembre 1972, n. 6-7 (rist. in appendice ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] e dei diritti della Sede apostolica; altrettanto positivo è il giudizio sul cardinale Giacomo Savelli, bisogni del clero della cattedrale, decretò la riduzione a quindici del numero dei canonici, compresi l'arcidiacono e l'arciprete.
Il M. ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] palazzo Dandolo sulla Giudecca, dove il B., circondato da numerosi amici e assistito da una folta servitù, continuò a ostentare una prima analisi dell'oro da lui prodotto ebbe risultato positivo, la competenza del suo caso fu trasferita il 7 dicembre ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] S. Dorotea, confessore privato, accaniti antigesuiti; sostanzialmente positivo era il giudizio del B. sul futuro imperatore Giuseppe la soppressione della Compagnia in una zona ove operavano anche numerosi ex gesuiti spagnoli, il B. fu sospettato di ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] conto dell'importanza civile delle città e del numero degli abitanti; ogni diocesi avrebbe dovuto avere una febbraio, a riferirgli brevemente per incarico del Consalvi sul risultato positivo delle trattative. In seguito al veto napoletano alla nomina ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] hanno provvidenzialmente consacrato"). Un bilancio estremamente positivo quello che egli presentava ai dirigenti diocesani per la rivista dell'Unione uomini, L'Azione sociale, per il numero dell'ottobre 1936. La stessa Unione, per mano di A. ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] ».
L’opera ebbe un certo successo, come dimostra il numero di ristampe, dalla seconda postuma del 1618 fino all’ottava dedicato alla trattazione teorica e alle regole. Da ciò il giudizio positivo di Ciro Trabalza (1908, p. 295), secondo cui il ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] a chiudere la scuola, sebbene gli studenti abbandonassero in numero sempre crescente i luoghi colpiti dal contagio; si risolse sulla personalità del C. era stato solo in parte positivo: riconoscimenti senza riserve per le sue alte qualità morali, ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] 1830; Sui sordomuti, sulla loro istruzione ed il loro numero, ibid. 1834).
In queste memorie il B. dimostra di scorgere ancora i vantaggi della comunicazione per mezzo della lettura labiale. Di positivo negli scritti del B. c'è, invece, l'invito a ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...